Ciao a tutte/i,
oggi ho fatto le consegne in zona Sassuolo, ho ricevuto i rimproveri di Roberto per non aver ancora messo foto sue o del suo camion sul blog, non mi piacciono i rimproveri non motivati… lo farò aspettare ancora qualche giorno… non ho avuto ancora il tempo di scannerizzarle, poi non è un obbligo e non mi devo giustificare… almeno credo… ho provato in due occasioni in cui incrociavo Giuliana a scattarle una foto in movimento e non sono mai riuscita… l’ho poi fotografata quando l’ho incrociata in un piazzale, sono testarda a sufficenza… In un altro momento nella stessa ditta ho inontrato Tiziana, appena uscita dalle discussioni con uno straniero, stava brontolando che al loro Paese non si comportano così da prepotenti, lo fanno qui perchè nessuno gli dice mai niente… Stavolta è allo sportello dell’ufficio spedizioni, i camion sono rimasti fuori… Questo fine settimana lo passo in compagnia di Daniela e Milena e domani sera forse ci raggiungeranno anche Marzia, Enzo, Monica, Massimo, Tania, Yuri, Ada, Caterina… Vedremo!!! Ho promesso a Mony di fare tante fotografie… magari qualcuna la metterò qui…
Buon fine settimana e BUONA STRADA a tutte!!! gisy
Ciao a tutte/i
stamattina in provincia di Bergamo appena riaperte le tende ho visto passare una collega, bionda con i capelli lunghi, guidava un Renault rosso motrice, più o meno delle dimensioni della mia…. L’ho salutata: con la mano e un sorriso… miracolo!!! ha ricambiato, pure il sorriso; entrando poi nella Ditta a pochi metri ne ho conosciuta un altra: eccola qui: si chiama Renza, ha un figlio grande che usa il pc e le farà vedere il nostro blog… bello comiciare con belle notizie… le brutte arriva dopo, infatti dopo ho dovuto frenare bruscamente pù volte perchè si stava formando coda per un maxi-incidente a Verona… All’una pranzo veloce, anzi panino con Milly, era di nuovo a Sassuolo…Buona strada a tutte!!!
Ciao a tutte/i,
sapete già che Mony mi ha contagiato con la sua malattia per le foto, quindi l’altra sera quando ci siamo incontrate, nonostante la pioggia intensa e il buio, non mi sono persa d’animo e ho provato a scattarle una foto… il risultato è questo, poteva andar peggio… stamattina invece dopo alcune chiamate siamo riuscite ad incontrarci, per colazione io e Milly… Anche qui foto di rito e appuntamento a sabato sera, sempre che non la rimandino a Sassuolo, durante questa settimana… altrimenti cercheremo di ripetere l’incontro e relativa foto… Buona Strada a tutti/e!!! gisy
Anche questo filmato arriva da Youtube…si intitola "Startrucks", scommeto che a guardarlo riconoscerete tanti amici incontrati ai raduni, c’è anche la nostra collega Tania. E’ una specie d’intervista a cui tutti o quasi danno la stessa risposta: PASSIONE…..Secondo me è carinissimo, guardatelo e poi mi saprete dire…io faccio i complimenti all’autore!
Buona visione!!!!!
E naturalmente buona strada.
Moni.
Raccontare ciò che succede quotidianamente può dare una visione più umana del nostro mondo…
Questa storia mi è stata raccontata da Francesco Patti, che avrete già visto presente sul blog, gli ho chiesto di poterla pubblicare per condividerla con voi…
È accaduto la settimana scorsa. Mi trovavo a piedi dove il grande viale di periferia incrocia la strada che conduce alla mia abitazione. Dovevo raggiungere casa, e c’era pure da far presto. Ma posso contare solo sulle mie gambe. Più di un chilometro di salita mi attende. Poche chiacchiere e via a passo svelto. Tuttavia non percorro neppure cento metri e dietro di me avverto un rombo suggestivo. Mi giro. È proprio lui, il mastodontico «Eurostar» con il suo carico di latticini stipati nella cella frigorifera. Il deposito è proprio sotto casa mia.
Ci provo?…Ma sì, che male c’è?
Faccio un cenno con la mano. Si ferma. Alzo la testa e chiedo all’autista se può darmi un passaggio, precisando che abito a poca distanza dal deposito.
Un sorriso è il permesso per salire in cabina. Appena entrato mi accorgo che l’autista è un ragazzo poco più che ventenne. Manovra il cambio con movimenti precisi e naturali. Mi racconta che per tre volte al giorno fa la spola fra Palermo e Caltanissetta. Ma aggiunge anche che si trova bene al lavoro, gli piace la professione che svolge e ha trovato dei titolari d’azienda affabili e disponibili, che non gli respirano sul collo. È contento del suo mestiere e lo fa trasparire con le poche parole che pronuncia. Lascia più spazio ad eloquenti espressioni del viso, ad un atteggiamento che conferma l’amore che riversa nella guida e la passione per il suo lavoro.
Giungiamo al deposito, lo ringrazio, gli stringo la mano, lo saluto e scendo.
Passano pochi giorni, sono di nuovo sul viale, stavolta in moto. Da lontano riconosco il camion. C’è il rosso al semaforo pedonale. Mi affianco al mezzo. Lo saluto. Lui mi risponde con la mano, ma si vede che ha l’espressione incerta. Del resto come può riconoscermi? Io sono “mascherato” da casco e occhiali scuri. Gli faccio cenno di abbassare il vetro. «Mi hai dato un passaggio l’alto ieri» urlo per sovrastare il borbottio dei cilindroni. Il viso gli si apre in un sorriso: «Ah sì, con il casco non ti avevo riconosciuto!» mi risponde allegro. Scatta il verde. Io schizzo via veloce con la mia moto e dallo specchietto lo vedo ripartire lento e sornione con il suo «Eurostar» colore del latte, come quello che trasporta. Ognuno per la sua strada, ma con un sorriso dentro.
Grazie a Francesco Patti per averci raccontato la sua esperienza e naturalmente… BUONA STRADA!!!
10 marzo 2008 – Buon compleanno camionari!!!!!
Eccomi di nuovo qui a fare gli auguri di buon compleanno!!
Sono in anticipo di qualche ora perché poi parto e non so quando rientro…..e non voglio perdere l’occasione…!!
Stavolta non sono a una collega, ma a tre colleghi che oltre al giorno di nascita (anche se in anni diversi) hanno in comune una grande passione per i camion e il loro mondo.
Sono tutti e tre miei e nostri amici, si conoscono tra di loro e posso dire che hanno veramente i camion nel cuore! In queste occasioni di solito si usa dire “cento di questi giorni”, io aggiungerei anche migliaia di questi km !!! Sereni e sulla Buona Strada!!
Quindi a Bruno, a Daniele (ma tutti lo conosciamo come Ciccio) e a Mario faccio un augurio speciale e gli dedico questo classico pezzo country di Dave Dudley:
“SIX DAYS ON THE ROAD”
“Well, I pulled out of Pittsburgh,
Rollin’ down the Eastern Seaboard.
I’ve got my diesel wound up,
And she’s running like never before.
There’s a speed zone ahead, all right,
I don’t see a cop in sight.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
I got ten forward gears,
And a Georgia overdrive.
I’m taking little white pills,
And my eyes are open wide.
I just passed a ‘Jimmy’ and a ‘White’:
I’ve been passin’ everything in sight.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
Well, it seems like a month,
Since I kissed my baby good-bye.
I could have a lot of women,
But I’m not like some other guys.
I could find one to hold me tight,
But I could never believe that it’s right.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
I.C.C. is checking on down the line.
I’m a little overweight and my log’s three days behind.
But nothing bothers me tonight.
I can dodge all the scales all right,
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
Well my rig’s a little old,
But that don’t mean she’s slow.
There’s a flame from her stack,
And the smoke’s rolling black as coal.
My hometown’s coming in sight,
If you think I’m happy your right.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight.
Six days on the road and I’m gonna make it home tonight. “
AUGURI RAGAZZI!!!!!! ………….L’età non la dico……..
Baci e abbracci!
Moni