Ciao a tutte…
qualc’uno avrà notato un picco di visite a questo blog, abbiamo superato il record delle 300 visite in un giorno, è successo Mercoledì 14, motivato dalla pubblicazione di un articolo che parlava di noi su una testata online: Varesenews; è ancora visibile nell’archivio nello spazio Malpensa/Gallarate se avete la curiosità di vederlo… è stata una grande soddisfazione per noi!!! Vorrei ringraziare Stefania, la giornalista che ci ha descritto con un lato umano… Pier Fausto che ha creduto in noi quando ha sentito delle nostre iniziative e tutti quelli che hanno consentito la pubblicazione; rimarremo affezionate a questa testata, per ora possiamo solo dire: GRAZIE!!
BUONA STRADA!!! gisy
Come disse qualcuno “non c’è luogo al mondo più solitario di un foglio bianco”…a volte è anche piacevole stare da soli, con i propri pensieri, ma non è un piacere che dura a lungo. In fondo penso di essere anche socievole… forse. Probabilmente è per questo che ho accolto con entusiasmo l’idea di Rò di aprire un trucker-blog dove poter esprimere le nostre opinioni e raccontare le nostre avventure…forse condividere i pensieri con altre persone non è poi cosi’ difficile…io ci sto provando, a volte mi mette in difficoltà pensare che chi leggerà sarà una persona sconosciuta…ma poi mi dico che in fondo non dico niente di male, racconto le mie verità, 
i miei ricordi, gli avvenimenti visti col mio sguardo, che non sarà mai lo stesso di qualcun altro, ma non per questo per forza sbagliato. Non è poi cosi’ difficile riempire un foglio bianco, riempire il vuoto dell’esistenza con le parole scritte nero su bianco per condividere attimi con chi ci legge, chiunque esso sia. Ovunque esso sia.
Tutto questo giro di parole a che pro? Ma per invitarvi, colleghe mie a vincere la timidezza e a darmi un segno della vostra presenza qui…fermatevi a fare una pausa in quest’area di sosta e venite a farmi un saluto!!! Vi sto aspettando da tanto tempo!!!!!
Buona strada….
Ironduck.
In questi giorni, purtroppo, si fa un gran parlare della Polizia in senso negativo, a causa di quello che è successo all’autogrill di Arezzo…..io non ho giudizi da esprimere, sarà la coscienza delle persone a dover far trionfare la verità e la giustizia, perchè non si ripetano più episodi del genere… da una parte e dall’altra. Come disse qualcuno"Occhio per occhio rende il mondo cieco"… Però vi voglio raccontare un’episodio un pò strano accaduto anni fa….
Strani Puffi – 17 – 10 – 1991
Quando ho iniziato a guidare lavoravo con la famiglia di mio marito, facevamo la linea nord sud due volte la settimana. Capitava di partire con più camion e di trovarsi poi per strada.. i telefoni cellulari erano là da venire.
Una mattina a Roma avevo trovato mio suocero e avevamo proseguito il viaggio insieme chiacchierando tranquillamente al baracchino.
“Geppetto”, come si faceva chiamare x CB, era veramente un uomo buono e io lo ammiravo molto, mi piaceva il suo modo di essere camionaro, come impostava il lavoro, come sapeva prendersi le sue pause ed essere comunque puntuale. C’era molto da imparare da lui (ne parlo al passato perché ci ha lasciato ormai da qualche anno in seguito a una grave malattia).
Quella mattina viaggiavamo incolonnati, andatura regolare, lui davanti e io dietro. A un certo punto ci hanno sorpassato due pattuglie della Polizia e l’hanno obbligato a fermarsi in una piazzola, per Cb io gli dissi che l’aspettavo all’area di servizio La Macchia.
Arrivò dopo una ventina di minuti ed era abbastanza spaventato: i poliziotti erano scesi armi in pugno e l’avevano obbligato a scendere dal camion, gli erano saliti in cabina, avevano controllato dappertutto sempre tenendolo sotto tiro… poi se ne erano andati senza una parola di scuse nè di spiegazione…. Probabilmente cercavano qualcuno o gli era stato segnalato qualcosa su un camion simile al suo…fattostà che a vedersi le armi puntate addosso lui aveva subito pensato a dei rapinatori travestiti da poliziotti, non sarebbe stata la prima volta che capitava e si era preso proprio un bello spavento.
Siamo andati al bar a berci un caffè per scaricare la tensione e abbiamo ripreso il viaggio in direzione di Napoli. Un’altra giornata di lavoro ci aspettava….
Ciao a tutte,
oggi vorrei parlarvi della nazionale di volley femminile, ieri ha regalato la medaglia d’oro agli italiani e già stamattina alla radio non ne parlavano già più… sempre pallone è, ma non si "calcia"… Questo gruppo di donne ha osato… ha chiesto la testa dell’allenatore… Il risultato è arrivato a dimostrare che avevano ragione… ONORE E MERITO!!!
Anche loro hanno dovuto affrontare un percorso astio, con determinazione e passione… dovranno proseguirlo con altrettanto impegno… verso le olimpiadi, sapendo già di non essere valorizzate come negli anni 90 la nazionale maschile… qualche similitudine con noi la vedo… un gruppo di donne unite in un progetto che va al di fuori delle aspettative comuni… In bocca al lupo!!!
BUONA STRADA!!! gisy
Salve
stasera stavo raggiungendo la ditta dove dovevo caricare, ho fatto una sosta per consegnare un pacco di ricettari,al lavaggio lì vicino, passerà un nostro amico e sostenitore a ritirarli… risalgo sul camion, che avevo lasciato aperto e acceso, ho controllato ci fosse ancora la borsa, non ho ancora imparato la lezione… al centro del viale a un centinaio di metri mi sembra di vedere una ragazza che saluta sbracciandosi, mi avvio in quella direzione, ma in questa zona non conosco tante persone e tantomeno donne…Invece salutava proprio me, avvicinandomi riconosco Ramona… Deve aspettare l’autista per affidargli il camion e nel frattempo ha sganciato il semirimorchio per recuperare tempo… Sono scambi programmati e sempre all’insegna della fretta… come me devono rispettare degli orari… Chiedo al suo compagno, arrivato da pochi minuti, di scattarci una foto, purtroppo la luce era veramente poca… Scappo via lasciandoli a risolvere i loro imprevisti… il viaggio nella mia direzione non lo fa lei, è via da stamattina… Ci siamo salutate in fretta, raggiungo la ribalta destinata al mio carico prima che a qualc’uno venga in mente d’impegnarla… Durante il mio viaggio ci siamo scambiate msg, il suo camion era dietro di me 40 km, lei passava la serata con i suoi bimbi… riparte domani..
BUONA STRADA!!! gisy
Salve a tutte,
niente neve sulle mie strade a differenza di quelle d’Ironduck, anche se vi presento un mio amico a cui ha fatto molto piacere vederla, anche se solo pochi cm e per poche ore, dopodichè il sole l’ha sciolta… ogni tanto gli faccio da dog-sitter ed è l’unico che l’ha passata "liscia", dopo aver fatto un danno al mio camion… Si chiama Tobia, non è più un cucciolo, ma si comporta come tale… per qualc’uno : "Un bel tre assi….", per me vale il detto:"Più conosco gli uomini e più amo le bestie!", ci sono persone che si comportano veramente come bestie, non mi riferisco solamente alle notizie di cronoca di questi giorni… anche a comportamenti e parole che siamo costrette a vedere e sentire nel quotidiano… Buona Strada!!!
Ciao colleghe…
Questa foto è di stamattina in appennino….la prima neve.. la prova concreta che la brutta stagione sta per cominciare….nei prossimi mesi capiterà ancora di vederla….chissà se anche quest’anno resteremo bloccati per ore da qualche parte aspettando che puliscano le strade e ci lascino passare…ho parecchi ricordi di questo genere…e a niente serve avere gomme da neve e catene, tanto non ti fanno passare lo stesso!!!! Quindi conviene fermarsi prima di ritrovarsi in un piazzale pieno di palta per una decina di ore ad attendere la riapertura dell’autostrada oppure passare una notte intera a cercare di aggirare il blocco sull’autostrada girando e rigirando per le piccoline come una trottola e non trovare mai un varco…meglio il piazzale di un ristorante, una buona cena e poi una bella dormita in cabina sotto le coperte col riscaldamento acceso…tanto prima o poi la neve si scioglie!!!
Buona strada!!!!
Ci sono giorni in cui il pensiero scritto sulle porte del mio camion esprime appieno il mio stato d’animo…
(è una frase dal film :"Il Bestione")
…..buona strada!
…..Ironduck
Ciao a tutte,
un mercoledì come tanti, si lavora nel comprensorio della piastrella, nonostante la crisi, gli appuntamenti per le consegne sono a giorni fissi, si è impegnati per meno tempo. La ditta per cui lavoro io non produce internamente; compra da altre aziende, o commissiona le produzioni di determinati materiali, una cosidetta : commerciale. Il materiale solitamente viene consegnato direttamente allo stabilimento centrale, di frequente per uno studio che produce decori, l’autista è Giuliana.Figlia di un trasportatore, ha mantenuto la tradizione di famiglia. Ha un carattere solare da buona emiliana, un modo di fare gentile e rispettoso; i carrelisti l’apprezzano molto, cercano di farle perdere poco tempo, quando è possibile. Oggi ha dovuto aspettare qualche minuto, stavano scaricando il mio camion, dovevo poi ricaricare in un’altra zona del parcheggio; ne abbiamo approfittato per parlare del Calendario a cui anche lei ha aderito, delle colleghe che parteciperanno alla cena e del freddo che ci ha sorpreso stamattina; prima di trasferirmi dall’altra parte dello stabilimento, per cederle il posto nello spazio riservato allo scarico, abbiamo chiesto al carrelista se ci scattava una foto, non è di qualità perchè scattata con un cellulare, ma serve allo scopo di presentervela.
Buona Strada a Giuliana e tutte voi!!!
Salve…
Oggi mi piacerebbe raccontarvi che a un raduno di camion, organizzato per beneficenza, oltre che per star in compagnia e far festa con i colleghi, passato ormai da parecchie settiamane, mi è stato presentato un ragazzo, che sembrava una celebrità, tutti lo conoscevano, “Come non lo conosci… Vieni te lo presento! Sua sorella guida come te!” Non me lo sono fatta ripetere, appena ho finito di chiedergli come aveva fatto a finire sulle stampelle, ho spostato il discorso sulla famiglia e di conseguenza la sorella. A volte posso sembrare un po’ fissata, ma è così che ho parlato con molte, chiedendo a un familiare di dargli il mio nr e farmi chiamare.
La famiglia è nei trasporti da sempre e probabilmente ha trasmesso a questa ragazza la forte passione che ha per i camion e il suo lavoro.
Marco è simpatico, diretto e chiaro: lui preferirebbe Paola si dedicasse alla gestione dei mezzi e al lavoro d’ufficio; riconosce le grandi capacità professionali, ma non è per una donna!!!
Mi trattengo dal dirgli che per il momento l’impiegato potrebbe farlo lui… mi sa che ne avrà per parecchio con il suo infortunio… Non vuol sentir ragioni, non adatto al portamento femminile il nostro mestiere, ribadisce! Non conosco ancora Paola, ma so già che mi piacerà, perché a tener testa a questo ragazzo e spuntarla, ci vogliono quelle qualità che io apprezzo molto in una collega.
Mi racconta alcune delle situazioni in cui la sorella ha dovuto dimostrare la propria valenza, alla guida di mezzi eccezionali, o in condizioni di pericolo estremo, lo fa con sincera ammirazione; mi da il numero per chiamare la sorella, chiedo di avvisarla, immagino non lo farà… non lo ritiene importante!! Parlo il giorno successivo con Paola, simpatizziamo subito, il fratello è vittima di critiche per il suo maschilismo, lei è molto motivata e non sarà un impresa facile farla scendere dal camion, ha una grande passione, molte capacità e come lei stessa mi ha detto: è Cocciuta!!
Condividerà con noi qualche progetto, aspettando il momento in cui si presenterà l’occasione di conoscerci di persona e le nostre strade s’incrocieranno, speriamo presto; la sua prontezza di spirito e la sua ironia mi hanno incuriosito.
Buona Strada a Marco e Paola!!!
