DIARIO DI BORDO DELLA SETTIMANA…
Lunedì mattina…–
Tutto il giorno a fare prese e consegne…a cercar posti e far manovra…ad aspettare e poi a sbrigarsi…
Finalmente l’ultimo carico, un completo per le Marche…un giro veloce a casa:doccia, cena, partenza; incrocio Gisy che è quasi a destinazione e ci auguriamo BUONA STRADA. Il mio 50 va dritto in brandina: gli invidio la capacità di addormentarsi al volo. Metto su una cassetta di musica country (ebbene si: io ho ancora la radio col mangianastri e guai a chi me la tocca!!) e via. Verso Parma ho dei camion in sorpasso, rallento un po’ per agevolare la manovra anche perché siamo quasi all’area di servizio e non mi va di avere gente in fianco sugli svincoli, è pericoloso. Sento una voce al CB dire:
– Me raccomando, adesso non frenare se no me stampo!!
Il camion che avevo dietro da un po’ si è avvicinato, lo guida un mio vecchio amico…riconosco subito la voce.
– Bruno!!! Gli rispondo e ci spostiamo di canale. Son proprio contenta di poter fare un po’ di strada a chiacchierare con lui, una volta ci trovavamo spesso, anche più volte la settimana, poi son cambiati i viaggi e gli orari e ora capita di rado. Ma gli amici rimangono tali anche se li si trova una volta all’anno!! Naturalmente parliamo di lavoro, di camion, della nostra passione per il mezzo che guidiamo, dei tempi andati…non sono discorsi “profondi” ma senza accorgercene siamo già a Bologna e le nostre strade si dividono. Un saluto e un augurio di BUONA STRADA: ciao amico, a presto!!!
Stanotte la temperatura oscilla tra gli 0° e i -4°C….brrrr…
Dopo aver scaricato e caricato i vuoti, verso le 10 di martedì ripartiamo in direzione nord. Ci vuole un po’ più di un’ora di piccolina per raggiungere la grande a Marotta.
Al ritorno c’è poco peso e facciamo una scorciatoia tra le colline.
Verso le 5 siamo al posto di scarico e poi rientriamo in scuderia. Faccio il pieno e sciacquo la cabina intanto che decidono il giro per mercoledì.
Chi l’ha detto che il “jolly” è fortunato?…il jolly è quello che si prende quello che gli altri non fanno e che carica per ultimo o quasi….
Ci tocca un bel giro di consegne per il Veneto. Partiam la notte, stavolta la temperatura non scende sotto lo zero, ma oscilla tra gli 1 e i
Il problema è quando per anni sei passato da quella strada e ci vai diretto…una mattina si svegliano male e mettono il divieto e non vogliono sentir ragione, nemmeno se consegni nello stesso comune e quindi pensi che almeno per il carico/scarico puoi passare. Non è cosi. Qualcuno poi fa bei discorsi sull’inquinamento…ma se io invece di fare
Più km da fare uguale più consumi, più consumi uguale più inquinamento…..
Finiamo le consegne e prendiamo l’A
Giovedì mattina nel milanese….Alzi la mano chi è contento di far colonna…credo nessuno…La cosa che da più fastidio però non è far coda, ma i furbi (o le furbe)…come quelli che fanno finta di non sapere che il km di veicoli incolonnati sulla corsia di sinistra della Milano-Meda in direzione Como stanno pazientemente aspettando il loro turno di immettersi nella rotonda…la corsia di destra è libera perché serve SOLO per svincolare per Lentate…c’è la segnaletica che lo spiega….
La tipa che guidava ‘sta BM deve ringraziare che siamo
– FRENAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Segue inchiodata da parte nostra, anche se eravamo in lento movimento…ma un camion anche solo a
Per fortuna in giornate NERE si fanno anche incroci piacevoli: Elda!!!! Ciao karissima!!!
Non è col suo solito MAN ma la riconosciamo dalla targa sul cruscotto. Non c’è spazio né tempo di fermarsi, solo 2 parole al baracchino e via, ma fa sempre piacere incrociare una collega.
La sera si carica ancora per le Marche. E’ un viaggio che mi piace fare. Un po’ di km fuori dal traffico cittadino. Non ho mai invidiato quelli che fanno solo prese e consegne in zona. La sera dormiranno anche nel loro letto, ma lo stress di stare tutto il giorno in mezzo al traffico è veramente tanto. Ogni medaglia ha il suo rovescio, ma io preferisco dormire in cabina lontano da casa che impazzire intorno a Milano. Purtroppo ogni tanto ci toccano queste giornate.
Partiamo dopo cena, incrocio Gisy ma non mi risponde…forse è Fabio stasera?
No, era lei, me lo dice poi quando mi telefona e mi racconta dei suoi incontri con le ragazze. Mi metto tranquilla in corsia di marcia a velocità di crociera. Deve esserci qualche Gran Premio questa notte, ma io non partecipo…A destinazione il termometro segna
Il viaggio di ritorno scorre sereno, purtroppo dalla radio apprendiamo che sull’A 21 c’è stata una brutta serie di incidenti nella nebbia con morti e feriti e veicoli distrutti…queste notizie mettono sempre tristezza…siamo tutti appesi a un filo, partiamo e non sappiamo mai come andrà a finire…
Andiamo a consegnare i vuoti e a fare una presa, poi si rientra in scuderia.
Anche questa settimana è finita. Si torna a casa dalle pesti feline: mi aspettano sulla porta con le code dritte e i loro grandi occhioni: ciao micioni!!!!
Buona strada a tutti e buon weekend!
Moni.
22 febbraio 2008
Buon lavoro!
Ciao, Rò
Lulù
ciao ragazze sono antonella la ragazza che vi ha mandato saluti laltro giorno per ricordare la ciociara volevo augurarvi buon fine settimana io rincomincio a lavorare lunedi perche ero in malatia ho avuto una brutta bronchite. buona strada a tutte by by
Ciao Antonella-ciociara! Buon weekend anche a te e buona strada per la prossima settimana! Tu che zone fai? chissà che non capiti di incrociarsi “on the road”…sarebbe carino! Un abbraccio, a presto, torna a trovarci quando vuoi!
Moni.
Sorridoooooo siete troppo simpatiche !!!! c è stato un momento della mia vita in cui avrei voluto fare la camionista…mi piace guidare…. vi penserò e cercherò di spiare gli abitacoli dei camion per vedere se vi vedo ….
Ciao Moni non immagini quanto mi abbia fatto star bene leggere “la tua settimana” anche perchè in casa il tempo non passa maiiiii
nn vedo l’ora di raccontarti la mia …
uffi il medico dice ke devo aspettare effettivamente nn sono ancora in grado di pilotare però mi manca tanto il mio Stralis,la strada e tutto quello ke lo circonda
un bacio8 e BUONA STRADA
Ciao Mony vuoi sapere la mia settimana di lavoro? sempre quella! 😉 fare linea può essere una fortuna xchè nn hai sorprese ma dopo tanti anni è un pò monotono. Un saluto a Lulù e uno di benvenuto alle nuove amiche Ciociara e Faffallina e a Dany… ben tornata!!! e anche se senti il richiamo dello Stralis… riposati finchè puoi 🙂
Buona strada a tutte!
Rò
Ciao Dany…porta pazienza, qualche giorno in più a casa per rimetterti bene e non aver problemi dopo e stai sicura che il tuo Stralis ti aspetterà a …porte aperte (lui mica ce le ha le braccia!!)…ti aspettiamo anche noi!!!
Rò: ma anche una linea sempre uguale , uguale non lo è mai: ti può sempre capitare qualcosa di diverso, un incontro speciale, una variazione di percorso, chissà, cmq se ti va raccontacela anche tu la tua settimana: è sempre bello leggere le storie delle colleghe e poi facciamo compagnia a chi come Dany in questi gg non può viaggiare!
Un salutone anche a Faffallina e a tutte naturalmente Buona Strada!!
Moni.
Urca, che bello!…C’è dentro di tutto in questo post!…Le temperature polari, i folli divieti di transito, gli incivili al volante….Quanti pezzetti di vita hai trasmesso con questo racconto, Monica!
Comunque ciò che mi viene difficile immaginare, sono le temperature così basse. Mamma mia, mi vien freddo al solo leggerne.
Monica, una domanda: la targhetta «690 N» è uno spassionato omaggio al celebre tre assi Fiat?…Una sorta di atto di riconoscenza?…
Per Dany67…Augurandoti una rapida conclusione della convalescenza, ti dico che spero quanto prima di vedere immagini del tuo «Stralis». Fra i mezzi pesanti, infatti, lo «Stralis» è quello che più mi piace (non me ne vogliano le altre)…
Ciao Francesco…avrei voluto la targhetta del 682T4, quello del Bestione…ma mi “accontento” di quella del 690N…altro mitico baffo della Fiat…è diventato difficile trovarle, questa me l’ha regalata un caro amico….però del 682 ho la mascherina appesa al muro…. 🙂
Ciaooo!
Buona strada!
Moni.
Quella di Mony è stata sicuramente una settimana interessante, piacerebbe anche a me fare quei viaggi; invece anch’io come Rò faccio da anni le stesse strade e ti assicuro che da un giorno all’altro cambia proprio di poco. Iio ho a che fare con le code e i maleducati tutto il giorno e tutti i giorni sugli stessi tratti. Però questa settimana è stata diversa…sono stata a casa in ferie !!! L’anno scorso c’era il Kenya che mi aspettava ma quest’anno ho avuto altre cose da fare e rimanderò il tutto alle prossime ferie (si spera). Non ho voglia di ritornare al lavoro perchè so già che dovrò stare in magazzino, in quanto il giro ferie non è ancora finito e manca un magazziniere. Se sapete di qualcuno in zona Lecco (dove abito io) che cerca un ‘autista con la C me lo fate sapere??!!! grazie e buona strada voi che la fate…
A Monica
Le scritte d’identificazione dei “baffoni” Fiat sembrano ormai divenute oggetto di collezionismo, e pare si trovino con difficoltà.
Ma è a una parete di casa che tieni appesa la calandra di un «682»?…
Ciao a tutte!
Per Francesco, la risposta alla tua domanda è:certo che si!!! Ed è anche in buona compagnia..invece dei quadri mascherine di camion Fiat e OM…è una malattia…ciao!!!
Saluto anch’io faffallina e Antonella.
Dany porta pazienza, questa è l’ultima settimana a casa, cerca di rimetterti al meglio… e se t’annoi scrivi sul blog…
Simo: sempre lo stesso tratto è noioso, anch’io a volte lo disprezzo ma sai benissimo che quando poi non ti fanno fare neanche quello è ancora più deprimente, guardati intorno forse è ora che ti trovi un altro “Nani” da guidare, cambiare a volte aiuta anche a rimettersi in gioco… se hai voglia… provaci!
Saluti a tutte e Buona Strada!!!
X Francesco:Io amo e amerò sempre il Volvo però bisogna accontentarsi e allora vedrò di voler bene anche a “lui” ahahah cmq ti accontenterò molto presto,appena lo ritiro dalla scuderia bye bye
RAGAZZE/I grazie di cuore !!!!!
AAAAaaaahhhhhhhh!!!!!!!!…….
Ma allora è un ripiego, una storia passeggera!…E che io che credevo fosse vero amore!…