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Il primo viaggio della settimana..bianca

La mia settimana di lavoro inizia dalla domenica sera. Prendo la bm e raggiungo il piazzale della ditta che dista 45 km da casa mia. E’ veramente freddo, ero talmente imbaccuccata che sembravo l’omino della michelin. Trovo Dafne in prossimità di una delle 40 porte, così lo metto in moto alzando un pò i giri e comincio a staccare le spine del frigo che fino a quel momento andava a corrente. Ci metto un pò di + a far su il filo della motrice lungo 20 metri e rigido x il freddo. Accendo la stufa della cabina e lasciandolo in moto vado alle macchinette x il caffè. Nn c’è ancora nessuno, sono sola. A volte mi capita di incontrare gli altri colleghi in partenza, ma sono arrivata un pò prima visto le previsioni meteo della nottata. Torno in cabina, vado alla pesa, ritiro le bolle e torno in cabina dove compilo il disco. Accendo la radio sintonizzata su Radio Virgin aspettando la mezzanotte x sentire su Radio2 il programma di Lupo Solitario ormai appuntamento fisso di ogni domenica. Sulla A22 sorpasso i mezzi spargisale in azione e uscendo dal casello son già pronti gli sgombraneve ma di neve almeno x ora nn c’è traccia. Stavolta ho un viaggio corto, il Trento, giro corto ma antipatico, x le consegne scomode. Ap1015573rrivo alla prima consegna con largo anticipo ma trovo già 2 motrici davanti a me . Arriva il magazziniere, le porte sono solo 2, quindi aspetto il mio turno ed ecco che mi metto sotto. I bancali li ho sul rimorchio, bisogna essere precisi, ma riesco a metterlo sotto con un’unica manovra. Il magazziniere è veloce a scaricare, mi rende i 5 bancali e mi restituisce i ddt firmati. Sposto il camion e mi dirigo verso la piattaforma ed ecco che comincia a fioccare, sono le 3 passate. p1015579Aspetto davanti al cancello e dopo mezzora arriva il magazziniere. Comincio la manovra di retro a U tenendo il finestrino aperto beccandomi la neve addosso che entrava in cabina. Scendo x verificare l’allineamento del rimorchio visto che bisognava centrare il portone stretto e i tubi che partono a  3-4metri davanti la ribalta. Il magazziniere nn mi è d’aiuto visto che si limita a dirmi "indietro" senza guardare, ma siccome sono malfidente di mio, scendo e mi arrangio come al solito. Nel rimorchio ci sono dei bancali che di solito sono sulla motrice in testa essendo ultima consegna, così chiedo se me li metteva sulla motrice e lui di risposta "anche quello???" come se mi avesse fatto chissà che piacere fino a quel momento. Gli dico di lasciare stare che così evito di sganciare, anche se con la neve nn sarebbe il caso di avere il rimorchio carico e la motrice vuota. Finalmente finisco di scaricare i 3/4 di merce tra motrice e rimorchio e con i pochi bancali sul rimorchio mi porto all’ultima consegna. Sono le 5 e fiocca intensamente, alzo P1015582il carrello dellla motrice e strada facendo percorro mentalmente il tragitto che avrei dovuto fare x arrivare a destinazione. Alla rotatoria sono indecisa se prendere la tangenziale o la statale: la prima aveva la rampa bella bianca e opto x la statale. Faccio la salitina che era pulita ma la discesa è bella bianca con alla fine la rotatoria. Vado piano piano x evitare il freno, e poi un bel sospiro di sollievo. Percorro la statale e arrivo nel piazzale  anche quì bello pieno di neve. Consegno le bolle e appena liberata la porta faccio manovra. Devo riprendere il rimorchio e siccome siamo in discesa le gomme sgommano un pò x risalire, ma riesco a tirare avanti e fare retro sempre piano piano. Finalmente ho finito e mi porto al distributore di fronte a dormire fino alle 8, che è la scelta migliore anche x evitare le strade sporche di neve fresca. All’orario stabilito mi alzo, faccio colazione e stavolta devo rientrare subito. P1015583Prendo l’autostrada e dietro di me lascio una nuvola bianca di neve quella che x le 2-3 ore che ho dormito si era depositata sopra i cassoni. L’asfalto ormai è bello pulito, grazie ai  sgombraneve che son passati prontamente a pulire x tutto il tempo, ma si andava a singhiozzo x il rallentamento dei camion di fronte alle salite discese e x gli sgombraneve stessi che rallentavano il nostro passo. Incrocio i colleghi che mi danno buone notizie in direzione sud x la poca neve rimasta, ma nn x il traffico che era bloccato x i rallentamenti. Nonostante ciò era bello ammirare il paesaggio imbiancato, soprattutto in quelle zone di montagna. Penso alle strade di montagna che a volte devo percorrere e ai miei colleghi che  le fanno giornalmente sperando che erano tutte praticabili, visto che stanotte chi ha fatto la Valsugana ha detto che era un disastro. Si chiacchiera del + e del – con i colleghi in frequenza arrivando in sede senza problemi. E questa è stata la mia prima esperienza sulla neve di questa stagione, sperando che sia anche l’ultima!
 Alla prox!

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11 Comments

  1. ironduckmoni ha detto:

    Ciao Rò…ma su da voi non hanno bloccato tutti per veder se avevate le catene?……io arrivavo da Ravenna e dovevo uscire a Casalecchio per prender la Bazzanese e 5 minuti di coda me li son fatti…ma avevano appena cominciato i controlli per quelli che dovevano fare gli appennini….ce la siamo cavata con poco anche se noi non c’entravamo niente (e li nemmeno nevicava…)…ma chi se ne frega?….si posson bloccare anche le strade che non c’entrano niente, se non c’è caos non ci vuole molto a crearlo…oggi gli appennini li ho fatti e pensavo di trovarci metri di neve…non 5 cm scarsi sul bordo della carreggiata…va cosi, è più semplice bloccare tutti che non fare un servizio decente…ma come faranno in quelle nazioni dove la neve c’è 6 mesi l’anno? e non pochi cm…qualche anno fa mi è capitato di metterci un’ora abbondante a uscire da un casello (Prato ovest, se non ricordo male) perchè c’erano giù 5 cm di neve e le AUTOMOBILI, non i camion, non riuscivano a fare il cavalcavia…troppi cavalli, trazione posteriore…e i macchinoni si intraversavano e noi fermi a guardarli…ci sarebbe stato da ridere…ma non è che ce ne veniva molta voglia, anche perchè poi siamo rimasti bloccati 8 ore in un piazzale fangoso ad aspettare che riaprissero l’appennino…senza servizi nè niente altro (sai la leggenda che vengono quelli della protezione civile a portarti qualcosa di caldo…) come sono acida stasera!!

    Buona strada…speriamo pulita!!

  2. FrancescoPatti ha detto:

    Mancava proprio un racconto di Rò….

    E che bello che sia tutto colorato di bianco. Sarà anche che per me la neve è uno spettacolo poco consueto…

    Certo, leggendo queste righe mi chiedo quante accortezze occorre usare per guidare un camion sulla neve….

    Ciao a tutte!…

  3. gisytruck ha detto:

    Grazie Rò del tuo racconto, fortunatamente sei andata verso Nord; dall’Emilia sotto i fiocchi sembrava dovesse venir giù il fatidico “metro” di neve che avrebbe paralizzato l’intera regione, la radio trasmetteva notizie di un’Italia “spezzata” a metà… Km di code per il controllo delle catene… La comunicazione della Cisa riaperta quando fino a poco prima era stata consigliata come alternativa al valico… Del Verghereto non parliamo perchè mpraticabile dalla notte… Il resposabile del tratto Firenze-Bologna che ha dichiarato, soddisfatto, che queste code servivano a filtrare il traffico a “valle”, dove gli tenti otevan scegliere di uscire… e allo stesso tempo permettevano di lavorare ai mezzi sgombraneve e sparisale.

    Altri intervisati che consigliavano di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario…

    Qui secondo me qualcuno ci prende per il C..o, anzi più di qualcuno.

    Io penso che chi guida un mezzo pesante non è in giro a farsi una gita turistica, in questi tempi di crisi dove si calcola anche la decina di km in meno ai fini del risparmio non puoi ne consigliarmi di uscire, ne propormi percorsi alternativi pi9ù lunghi di centinaia di Km, USCIRE?per andare dove se devo andare verso Sud, a fare la Porrettana? O aspettare il disgelo? Da sabato previsioni e raccomandazioni solo er i conducenti? Chi doveva gestire i lavori non ha sentito i tg? soprattutto fosse venuta davvero una bella nevicata per quanto tempo saremmo stati isolati? Le precedenti esperienze non hanno insegnato nulla? io sono stata di raro all’estero, mi chiedo se nei Paesi nordici si ferma tutto a Novembre per riprendere vita normale a Pasqua? Non ci sono altre soluzioni che fermare i veicoli e invitarli ad uscire? Con questo spirito d’allarme imbocco l’A1 ieri sera più o meno solito orario, aspettandomi di vedere tutto imbiancato… Fabio era tornato dal Veneto e mi aveva detto che la pioggia aveva già sciolto parecchia della neve caduta… a Mo niente.. a Re 7/8 cm orse è piovuto anche qua… Pr e Pc idem… così fino a No.. ci sono 4° e finchè non scende la tempertura non ci sarà neanche il ghiaccio, ma è già stato sparso il sale… Viaggio tranquillo, appena un pò di foschia zona Malpensa ma quella è d’obbligo qui… Chissà se hanno ricongiunto l’Italia a quest’ora?

  4. valentinadm ha detto:

    Ciao… Ti ringrazio di essere passata da me… Due anni fa ero andata dalle parti di Milano adesso non mi ricordo di preciso.. Sai sono tutti quei camion particolari con disegni e scritte… Erano davvero belli… C’era anche uno americano… E a me piacciono tanto.. Cmq bella avventura sulla neve… Sei stata in gamba… Fai un lavoro che deve essere molto bello complimenti.. Sai a me piacerebbe prendere la patente del pullman non è il tuo stesso lavoro ma mi piacerebbe… Ora vado spero di sentirti presto… Uno smakoo V4l3nt1n4

  5. fabiofabiofabio ha detto:

    Questa volta non sono completamente d’accordo con i commenti di Moni e Gisy. Purtroppo il fatto che pochi fiocchi di neve bloccano le strada sono una realtà ogni inverno. Sicuramente i controlli, l’informazione e la “formazione” non sono efficenti,ma è un dato di fatto che ad ogno controllo bloccano SEMPRE tante auto e camion che NON hanno le catene a bordo (ma poi anche se ce l’hanno vorrei vedere quanti automobilisti le sanno montare…)ed è un dato di fatto che i mezzi senza catene paralizzano il tratto appenninico della a1 o la e45 al verghereto ad ogni nevicata!! Anche io, con le catene montate, sono stato bloccato diverse volte per ore e ore (una volta 15) tra FI e BO perchè davanti c’erano mezzi che non andavano ne avanti ne indietro. In nord europa (ma anche in austria e germania), dove nevica tanto, non hanno questi problemi perchè TUTTI hanno le gomme da neve montate per tutto l’inverno, che è anche una soluzione banale al problema, le catene nel baule, e sanno guidare con la neve perchè ce l’hanno più spesso. Di sicuro saranno anche più efficenti con gli spazzaneve e con il sale, ma gli utenti della strada sono più seri.

    Ovviamente è solo una mia opinione,nonostante anche a me toccano spesso queste estenuanti code…Comunque speriamo che quest’anno nevichi solo sulle piste da sci 😉

  6. ironduckmoni ha detto:

    Ciao Fabio…ti racconto una storiella dei primi anni ’90…quando per una nevicata ci abbiamo messo 2 giorni per andare a Bari….arrivavamo dall’autosole….nevicava, era bianco per terra ma si viaggiava….imbocchiamo l’A14…allo svincolo per Ravenna cominciano i guai: perchè ci mandano OBBLIGATORIAMENTE di li, tutti!!!!!Avevano chiuso il tratto da li a Pesaro (spero di ricordarmi l’uscita giusta)…quindi a Ravenna tutti sulle piccole…..c’era parecchia neve…ci siamo fermati a mangiare in una trattoria, quando stavamo ripartendo è arrivata una pattuglia di blu, gli abbiamo chiesto cos’era successo, perchè non si capiva:la loro risposta? La vuoi sapere? Ci dissero che la versione ufficiale era che nevicava troppo, la realtà che la società autostrade non aveva pagato gli spazzaneve e quelli si erano rifiutati di uscire!!!! La nostra notte fu molto lunga, perchè non si riusciva a passare da nessuna parte….ma c’era veramente 1/2 metro di neve….ma noi avevamo solo una motrice 2 assi, se non si passava da una parte giravamo e tentavamo da un’altra….alla fine, dopo ore eravamo quasi al casello per entrare a Pesaro, dietro un autoarticolato…e li ti do ragione che ci sono anche troppi stupidi al volante, uno con un autotreno si è messo in movimento facendolo frenare, lui si è intraversato…e a quel punto siamo rimasti fermi altre ore ad aspettare che venissero i pompieri a drizzarlo…..non si poteva più girarsi e tornare indietro, alla fine siamo riusciti ad entrare in autostrada che era giorno….ad Ancona eravamo già fermi perchè due greci si erano tamponati…la sera cenavamo a Pescara….era venerdi….per fortuna giù ci hanno fatto scaricare e caricare anche di sabato (ed erano parecchi posti).

    Comunque anche Rò ha trovato la neve – e forse sulla Brennero nevica più che sull’appennino- perchè di li non ci sono gli stessi problemi? Forse chi gestisce i tratti si comporta in modo diverso? Forse non lesinano sul sale e sugli sgombraneve? Non lo so, ma ultimamente ogni volta che viene l’inverno temiamo più i gestori delle autostrade che la neve!!! Chi ha orecchie per intendere intenda…l’autostrada la paghiamo e anche CARA!!!!

    Buona strada!!!

  7. sosladydriver ha detto:

    ragazze, anch’io vi racconto una piccola buffa storiella… visto che su questo blog si parla anche di andare in televisione e di catene a bordo e del fatto che le donne a volte se la cavino meglio degli uomini.

    Dovevo andare a Roma per lavoro qualche anno fa, ho fatto per diversi anni l’insegnante di informatica e il tecnico informatico e dovevo fare della manutenzione in una filiale della ditta. Spesso mi davano l’auto aziendale per queste uscite, per esempio sono stata a Cannes e a Genova in 2 giorni con una golf station carica di cavi, attrezzi e computer!!! A Roma di solito andavo in treno, ma visto che uno degli agenti di quella filiale era venuto in sede e doveva rientrare, mi ha dato un passaggio.

    Bene, personaggio simpatico che con gli anni è diventato un amico…

    Inizia a nevicare e più andiamo avanti e più lo vedo impallidire, lo guardo e gli dico: ‘agente di commercio, sempre in viaggio, non avrai mica paura di un po’ di neve!’ lui mi guarda e mi risponde: ‘ma io sono di bari’… sorridiamo e proseguiamo sperando che la strada sia pulita. Invece rallentamenti, coda, posto di blocco in piena autostrada per l’obbligo delle catene. Lui comincia ad imprecare, perchè siamo tra le prime auto fermate e lui non ha mai montato delle catene in vita sua!!! per di più l’auto è aziendale e ce l’ha da poco, non sa neanche se ci sono!!! Ho visto il panico sul suo viso e ….l’hanno visto anche due giornalisti che si sono avvicinati per riprenderlo!!! Lui è un bel fighetto, veste molto alla moda con le scarpe lustre e il cravattino piccolo, sembrava uscito da una rivista e stava lì impalato! (farfugliava che doveva chiamare il caro attrezzi e prenotare una notte lì da qualche parte..)

    Allora ho preso in mano io la situazione, i polizziotti si erano avvicinati, io ho aperto il baule e c’erano le catene, le ho mostrate ai polizziotti rassicurandoli che le avrei montate subito, loro così sono passati all’auto successiva.

    Io in tutta tranquillità le ho montate, con i piagnucolamenti del collega che non sapeva come scusarsi.

    Fin qui niente di strano, riparte con la lentezza di una lumaca, se sapevo guidavo io!!! e dopo 40 minuti telefona il capo che ha visto un servizio al TG dove io inginocchiata per terra sulla neve montavo le catene!!! Comincia a dirne di tutti i colori al collega che imbarazzatissimo non sa cosa dire… e ovviamente prende in giro anche me, che mi sono comportata da vero maschiaccio – quasi come se avessi rovinato l’immagine della ditta. Invece che ringraziarmi per aver risparmiato di carrattrezzi e di pernottamento imprevisto. Di lì a poco le telefonate degli amici che mi avevano visto al telegiornale montare le catene al fighetto di turno!!!

  8. Misteriosa ha detto:

    ahahah brava Sabry, così si fa!!! quello lì aveva paura di sporcarsi le mani poverino! fortuna che c’eri tu sennò era ancora là a chiedersi come si fa a montarle! tornando al problema neve… nn è detto che sulla A22 sono sempre pronti e attrezzati, c’è stato un anno che viaggiando di notte nn se ne vedeva neanche uno di sgombraneve e si andava sul ghiaccio! da panico! anche sulla Torino-Savona era da piangere xchè con tutto che erano ore che nevicava… intanto avevo perso un’ora in un distributore xchè nn riuscivo a ripartire, continuava a sgommare e ad ogni metro dovevo spalare con una scopa sotto le ruote motrici (avevo un 2 assi motrice con rimorchio 3 assi e scarica)… poi nei saliscendi fuori dalle gallerie dell’autostrada in salita e in curva il camion nn andava + avanti… insomma ogni volta c’è sempre da preoccuparsi xchè nn sai mai se gli operatori faranno il loro lavoro come si deve. All’estero sono sempre pronti, ma in Italia è spesso e volentieri un disastro. L’unica cosa da fare… avere sempre le catene a bordo e un sacchetto di sale all’occorrenza. Oppure… nn partire, che è meglio!

  9. sexualite ha detto:

    buona strada…

    saluti

  10. ggiiuulliiaa ha detto:

    ciao Rho, è vero, lo ammetto, con la neve non si scherza!

    io ho tanta paura di guidare con la neve, quindi chiedo sempre a mio papà o a mia sorella come fare per guidare, allora poi loro mi consigliano, ma di solito se andiamo via io e mia sorella faccio guidare per sicurezza e per prontezza lei!

    però è stata una grande avventura per te questa settimana bianca!

    complimenti perchè te la sai cavare sempre e molto bene!

    certo che tua mamma starà sempre in ansia a saperti sulle strade innevate, ma anche Azzurra vuole fare la camionista? beh, devo dire sinceramente che non ce la vedo!

    guidate prudenti buona strada!

    Giulia

  11. ggiiuulliiaa ha detto:

    vi invio questa foto per non pensare solo al pericolo della neve, ma lasciarsi trasportare dal blu sepre più blu del mar dei Caraibi, in Messico a Playa del Carmen! una meraviglia!un sogno che sabry mi ha aiutato a realizzarlo!!!!!

    Giulia

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