MA QUANTE SIETE?
“Ma quante siete?” credo che sia una domanda che molte di noi si siano sentite spesso rivolgere nel corso della vita.
Arrivi per la prima volta a scaricare in un’azienda e ti guardano stupiti, qualcuno ti dice: “Sei la prima camionista che vedo!”, qualcun altro “Che bello, finalmente una donna invece dei soliti omaccioni!”, poi di seguito ti chiedono “Come mai hai scelto di fare questo mestiere?” e dopo “Ma quante siete?”
Già, quante siamo? Non lo sappiamo nemmeno noi, nel gruppo siamo tante ma non ci siamo mai contate anche perché è praticamente impossibile conoscerci tutte tra di noi.
Quando ancora si usava comunicare col baracchino e ti mettevi a chiacchierare con qualcuno saltava sempre fuori il discorso sulle colleghe : “Conosci questa, conosci quella…”, “Io una volta ho incontrato una ragazza su un bilico…” e via di seguito.
E il più delle volte tu non le avevi mai incontrate né avevi mai sentito parlare di loro…
Non ho mai capito perché molti davano per scontato che in quanto donne ci dovessimo conoscere tutte tra di noi, anche se sarebbe stato bello!
In effetti nel corso degli anni ho conosciuto parecchie colleghe e ne ho anche incrociate tante con cui ci siamo scambiate un semplice sorriso o un gesto di saluto. Però credo di averne “conosciute” di più tramite gli articoli di giornale, soprattutto negli ultimi tempi. Si perché non c’è verso, una donna camionista fa sempre notizia. Una donna al volante di un camion è ancora vista come un’anomalia. Negli ultimi mesi è capitato di leggere di ragazze e donne che hanno dato una svolta alla loro vita, hanno mollato tutto per fare le camioniste (sono gli articoli che linko nelle pagine di questo blog quando li trovo, una sorta di benvenuto nel nostro mondo oppure di ben vista nel caso di colleghe di lungo corso con cui non c’è mai stata l’occasione di incontrarsi di persona).
E’ bello sapere che molte ci riescono, che realizzano un sogno o che cercano di fare nuove esperienze di vita. Dico molte ma in realtà non è che siano poi cosi tante …io continuo col mio giochetto di guardare quante altre donne incrocio alla guida di un camion, quel famoso 2% sul totale dei camionisti di cui si legge spesso non sembra tanto corrispondere alla realtà. Logicamente non è che riesco a vedere in tutti i camion che incrocio, lo faccio solo sulle statali dove si è più vicini.
In una settimana di solito incrocio tre/quattro colleghe, e spesso sono le stesse, con alcune siamo amiche, con altre ci si saluta e basta… a volte nemmeno quello perché le vedo all’ultimo istante… Poi è logico che io non percorro tutte le strade d’Italia, il mio è soltanto un discorso di percentuali.
Tornando alla domanda iniziale “Ma quante siete?” mi viene da rispondere poche, pochissime, sembrava che sarebbero state le donne a risolvere il problema della carenza di nuovi autisti e al contrario sembra che invece che aumentare il numero delle camioniste stia diminuendo…peccato. (Anche questa cosa l’ho letta in un articolo!).
commento