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S.O.S.

Ciao a tutte/i

Oggi vi presento Andrea, un bellissimo bambino che ha festeggiato il suo primo compleanno in ospedale, dove è ricoverato da parecchi mesi assistito ininterrottamente dalla mamma, il papà è un nostro collega, lavora da sei anni in una grande azienda di trasporti, viaggia di sera, rientra la notte e la mattina va a trovare il suo piccolo a tanti km di distanza, rinunciando a riposare quando torna tardi. Con Susana, che avete visto sul Calendario 2008, nella mostra fotografica e anche nel blog, ci siamo chieste come aiutarli, un intervento in America potrebbe aiutare Andrea ad avere il suo corpicino sano e funzionale, la cifra andrearichiesta è alta, ma il problema imminente è trovare un medico legale che rediga la Diagnosi, perché il piccolo si trova in questa situazione a causa di un operazione chirurgica, se c’è qualcuno che ha sbagliato, si deve assumere le proprie responsabilità, in realtà le consulenze lo hanno dimostrato ma nessuno ha voluto scrivere nulla, come si dice: Cane non mangia Cane. Come si può fare ad aiutare questo giovanissimo papà disperato, che non riesce a dormire e quando lo fa sogna di schiantarsi contro l’area di servizio, che accumula rabbia perché impotente in un gesto che dovrebbe essere naturale per un figlio: AIUTARLO!!!Servono soldi e tanti, ma la priorità è trovare un medico legale che consultate le cartelle cliniche si assuma anche l’onere di scrivere ciò che ha capito, conoscete chi ci può aiutare? Potete indicarci qualcuno ? Avete qualche soluzione da proporci? Contattateci al 3357306690 o gisellacorradini@libero.it  A suo tempo era stato deciso di non occuparci di casi singoli, per non creare difficoltà nei termini di valutazione, non c’è competenza sufficiente, la situazione non è cambiata, ma la maggioranza aveva espresso il parere di dare priorità a malattie gravi e aiutare i bambini, Andrea rientra in questi termini e per questo motivo mi sono permessa di presentarvelo.

Buona Strada a tutte/i!!! gisy

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7 Comments

  1. clash75 ha detto:

    Ciao,

    perchè non provate a rivolgervi a Beppe Grillo. male che vada non vi risponde, ma proprio oggi cìè un blog di un bambino aiutato….

  2. ironduckmoni ha detto:

    Ciao Gisy, hai fatto bene a scrivere di Andrea…anche se non si vorrebbero mai leggere storie di questo genere. Ci son persone che fanno tanto parlare perchè dicono che non si fanno figli in Italia e poi chi li ha si trova a volte a dover affrontare problemi troppo grandi…Dov’è la giustizia quando un BIMBO deve pagare in salute gli sbagli di medici ADULTI? Sbagliare è umano, non farsi carico delle proprie responsabilità no. Se poi a pagare deve essere un bambino….io non so chi consigliarti perchè non ho conoscenze in quell’ambiente, ma spero che qualcuno che legge ti possa essere più utile di me. Per il momento mando un abbraccio ad Andrea e alla sua famiglia e un augurio di riuscire a risolvere questa situazione al più presto e ritrovare il sorriso e la gioia di vivere.

    Buona strada.

    Moni.

  3. anonimo ha detto:

    Quando si viene a conoscenza di situazioni, come quella di Andrea, che riguardano i bambini e l’impossibilità di trovare un’aiuto concreto in persone preparate, ti ritrovi ad avere quasi una sensazione di inutilità. Pensi a che fortuna si può avere nella vita e poi scopri delle famiglie che purtroppo vivono quotidianamente con problemi legati all’economia della famiglia e quelli derivanti dai figli. Un consiglio che posso dare, semplice da attuare, è di poter sfruttare i momenti di incontro e raduni per far conoscere questa situazione e raccogliere dei fondi e fare tam tam tra noi nella speranza di poter dare un contributo a questa famiglia.

    Buona strada a tutte/i.

    Graspa

  4. SimonaeGuido ha detto:

    Hai fatto bene a farci conoscere la storia di Andrea. Anche io purtroppo non conosco nessuno nel campo medico.

    I medici a volte fanno miracoli e a volte cazz… ma in entrambi i casi devono assumersi le proprie responsabilità !!!!

    Spero davvero che si possa aiutare non solo Andrea ma anche la sua famiglia; ci si dimentica troppo spesso che la salute è il bene più prezioso e te ne ricordi quando magari non c’è.

    Buona Strada al piccolo Andrea e alla sua famiglia.

  5. gisytruck ha detto:

    La strada della famiglia di Andrea è dura da tanti mesi, il papà Goran subito non aveva detto a nessuno dei suoi problemi, sera per sera lo si vedeva sempre più irritabile e non si capiva il perchè, è sempre stato educato e gentile, poi pian piano ha raccontato anche a noi perfetti sconosciuti… attualmente è l’ombra del ragazzo che era, stanco e demotivato, ogni sera sempre di più e noi ci sentiamo sempre più inutili a chiedere: come va? Dice che si arrabbia ogni volta che vede il bambino e si sente impotente… Io continuo a dirgli di non mollare, che deve sostenere sua moglie che da mesi assiste il piccolo, rimanendo in salute sia mentale che fisica… Buona Strada ad Andrea!!!

  6. sosladydriver ha detto:

    ciao ragazze/i,

    che dire di questa storia… guidando le ambulanze…ne vedo di storie… soprattutto vedo come i medici si coprono l’un l’altro e eehh in parte li capisco, in parte non tollero che dopo aver giurato a ippocrate talvolta ti guidino a ciò che è meglio per loro e non per noi!

    Purtroppo anche nel corso dei volontari, la prima lezione è di medicina legale, e ti insegnano come evitare che le famiglie di parenti ti denuncino per un passo falso in cui anche il più esperto di noi può incombere.

    Ti dicono: si può sbagliare, l’importante è che nessuno lo sappia o se ne accorga o lo possa dimostrare. Le telefonate al 118 sono registrate, a tutela di chi chiama perchè le chiamate non restino in attesa più del ‘tempo legale’ di 20 minuti per un codice giallo ad esempio … loro ti insegnano a telefonare e far registrare vari step, SPESSO STANDARD, solo per evitare la causa per negligenza che spesso e forse troppo facilmente viene fatta.

    Nei reparti i medici dettano le cartelle… e spesso si sentono per i corridoi frasi tipo “questo non scriverlo”.

    Non voglio scoraggiare nessuno, non è giusto che la faccia franca chi ha sbagliato, ma vi assicuro che non sarà facile, spesso i medici si spalleggiano l’un con l’altro, si coprono, primo fra tutti il direttore sanitario ha interesse a far cadere polemiche o accuse.

    Dal canto mio, se posso fare qualsiasi cosa, fatemelo sapere; non ho grandi conoscenze, so che la pediatria di Padova è una delle migliori per il resto con la mia Victor 3 Fiat Ducato 2.8 JTD il massimo che posso fare è un trasporto organi o un trasporto di ospedale,d’emergenza o di supporto o quelli che preferisco da ospedale a domicilio!

    C’è il passaparola! certo, come dice graspa gli aiuti si pososno trovare in tanti modi. Intanto ad Andrea ma soprattuto alla sua famiglia va il nostro supporto morale e il buon proposito se potremo di aiutarli anche più concretamente!

  7. dany67 ha detto:

    secondo me trovar qualcuno che tiri fuori le p…e e affronti una cosa del genere sarà dura e come sempre vincono i più forti.Non è giusto ma purtroppo la realtà nel Nostro Paese è questa. Sono d’accordo con tutte e tutti che bisogna sostenere la famiglia e il piccolo Andrea in tutti i modi possibili …un abbraccio e un bacio8 by Dany

    p.s.VIVA L ‘ITALIA!!!!

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