Un nome, un destino…
Per interrompere la serietà del REALITY, e in attesa di ulteriori sviluppi vi racconto una piccola curiosità che riguarda direttamente me e le mie omonime colleghe….
L’ANAGRAMMA
(un nome da camionista)
Quando qualcuno mi chiede come mai ho cominciato a fare questo lavoro a volte rispondo che era il mio destino:”l’hanno segnato i miei genitori quando mi hanno dato il nome “MONICA”.” Al primo impatto non capiscono e in effetti è un gioco di parole e non il vero significato del nome che invece deriva dal latino “Monachus” e vuol dire solitaria. E’ un anagramma e se n’era accorto mio fratello Luciano una sera di tanti anni fa, nella nostra stanza, mentre stavo scrivendo con un pennarello il mio nome su un palloncino…
-Lo sai che se giri le lettere del tuo nome viene fuori CAMION?- mi aveva detto
Io ero rimasta stupita un attimo poi avevo controllato ed era vero.
Un nome, un destino: avevo meno di 20 anni e sulla mensola di fianco al mio letto erano “parcheggiati” i modellini in scala 1:24 di due trattori, uno Scania 142 blu e un Volvo F12 Globetrotter e ogni volta che li guardavo prima di addormentarmi sognavo i viaggi che avrei fatto anch’io di li’ a poco inseguendo il mio destino!
A tutte le “MONICA” un augurio speciale di buona strada!!!
Naturalmente anche a tutti gli altri….
Ciao!!!
Monica.
Posso chiederti qual è stato il momento in cui hai sentito di avere il virus delle ruote gemellate?…
E quali sono state le reazioni attorno a te per un’idea di lavoro così inconsueta per una donna?…
Ma dai !! Non ci avevo mai fatto caso !!! Vedi la vita a volte com’è strana !!!
Buona strada