Archive for Novembre, 2009

Meditazioni notturne di una camionista insonne…




E’ notte e piove…ho aperto la finestra del bagno e guardo fuori nel buio…il tempo scorre lento, scuro, umido…non ho sonno stanotte. Queste sono le ore che ero abituata a stare sveglia perché era il mio turno al volante…quanto mi manca l’autostrada, la luce dei fari che illuminano le linee discontinue che separano le corsie…i fanali rossi che mi precedono, quelli bianchi che mi seguono, mi raggiungono e mi sorpassano e diventano rossi e poi si allontanano scomparendo in lontananza…

Vivi senza tempo e il tempo ti lascerà vivere”, il giorno che ho sentito pronunciare queste parole le ho fatte mie, mi sono tolta l’orologio dal polso e ho deciso che io di tempo non ne avrei avuto più. Ma è impossibile. Chi mi vede sempre senza orologio me ne regala uno:

– Grazie, sei molto gentile ma io non lo vorrei…non ti offendere..

– No, ma come fai, non si può farne senza….

– Si, lo so ma vedi….io dormo quando ho sonno e mangio quando ho fame….

– Sei selvatica! Non imparerai mai…

– No, sono libera, o forse vorrei solo esserlo, ma tutti cercano di impedirmelo….

L’unico tempo che amo è quello della musica, il ritmo…quello mi piace. Mia mamma , che sa ballare benissimo, mi dice sempre che l’importante non è conoscere i passi ma sentire il tempo. Lo so mamma, lo so, il tempo lo sento “zum-pa-pa, zum-pa-pa…” è che non riesco a trasmetterlo ai piedi, non imparerò mai a ballare, ma la musica la so ascoltare, mi piace la musica…

Fuori continua a piovere, ha piovuto tutto il giorno e io me ne sono stata tutto il giorno chiusa in questa stanza con la radio sempre accesa ascoltando musica, col PC sempre acceso per sbirciare nel web quello che succede nel mondo, ma soprattutto per “viaggiare” nelle cabine dei colleghi che mettono on line i loro video-diari di viaggio, vedo strade sconosciute e strade che ho percorso migliaia di volte, imparo a conoscere i loro volti, sono sicura che se un giorno mi dovesse capitare di incontrarli veramente mi sembrerebbe di incontrare un vecchio amico…con qualcuno è già capitato. E’ una sensazione stranissima ma anche bella.

Qualcuno dice che la notte è fatta per dormire, io credo sia fatta per sognare, anche ad occhi aperti…io non smetto mai di sognare. Sono qui ma potrei essere ovunque, non mi manca la fantasia. Lo sapete che le zanzare in novembre non pungono? Sono due settimane che una di loro mi fa compagnia, mi gira intorno silenziosa….

E anche stavolta, alla fine dei miei pensieri posto un video, fatto di ritmo, di immagini a tempo di musica, di sorrisi di amici, di allegria, di camion che passano e se ne vanno verso la loro meta…in più ce l’ha dedicato Chiodo prima di partire per una nuova settimana di lavoro, di chilometri, di carichi e scarichi, di emozioni. E’ bellissimo, come tutti gli altri e forse anche di più, guardare per credere e magari per riconoscersi in qualche immagine!!!




Grazie Roby!!! Soprattutto perchè mi "fai viaggiare" anche ora che mi tocca starmene chiusa qui dentro!!!

A tutti buona strada per la settimana e occhiovivo sempre!!!  Ciao bbye!!!







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Meditazioni di una camionista innamorata del suo lavoro….













Ciao a tutti/e..

Qualcuno ci ha fatto notare che con la passione non si mangia…..Beh, può essere vero se uno il lavoro non ce l’ha (e di questi tempi purtroppo è anche facile perderlo….maledetta crisi), ma quando noi scriviamo di passione logicamente la abbiniamo al nostro lavoro. Il più bello che c’è: non per tutti, ma certamente per chi la condivide e sente dentro di se questo immenso amore per i camion e la vita "on the road". Perché un lavoro fatto con passione non è soltanto un lavoro, è una realizzazione di se stessi. Non si vive di poesia, mi dicono, "Perchè?" rispondo io, perchè non si può vivere vedendo il lato buono in tutte le cose? Perchè non si può vivere in un mondo colorato invece che grigio, triste e freddo e pieno di regole inumane? Perchè non si può cercare di condividere con gli altri quello che  di bello c’è nella vita? Lo so che ci sono problemi gravi da affrontare in questo periodo, sempre “maledetta crisi”, ma questo non può spegnere tutto. Non bisogna mai rinunciare a sperare, ad avere una strada da percorrere, una strada che porta lontano…. Nella vita tutti prima o poi dobbiamo affrontare periodi neri….e non sono mai facili da superare. A volte si perde  tutto….ma se alzi gli occhi e continui a crederci prima o poi ti rialzi. Non parlo a vanvera….so cosa sto dicendo….ci sono passata… Ma io i miei momenti neri li ho superati grazie all’immensa passione per il mio lavoro, grazie al camion e alla strada che c’era da fare, qualcuno può pensare che fosse una fuga, non era cosi, nelle lunghe ore al volante avevo tempo di pensare e di venire a capo dei miei problemi, tutti quei chilometri d’autostrada mi hanno aiutato molto meglio di come avrebbe potuto fare uno psicologo…ho sempre ritrovato il sorriso ogni volta che salivo in cabina e ripartivo. Non è una cosa facile da spiegare ….ma chi condivide questa passione so che mi può capire benissimo….

E dopo tutte queste parole ora vi posto due video che parlano di amore per il viaggio:

 

Il primo è di Rossy/Kikka, non fa la camionista ma lo è nel cuore,e tanto basta,

le sue sono parole bellissime, piene di emozione:

 




Il secondo è mio ( mi sto dando ai video… ),  la storia della mia vita : a dreamer on the road… con la colonna sonora dei Nomadi, sempre in cabina con me !!!!




Come disse il grande Jim Morrison:
"Non accontentarti dell’orizzonte, cerca l’infinito…"

 

Buona strada a tutti e occhiovivo sempre! Ciao bbye!!




















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CRIMINAL TRUCKER……

Ciao a tutti…
a volte le immagini trasmettono meglio il senso delle cose, più di tante parole e di interminabili discorsi….
Questo è l’ultimo video di Chiodo.….
secondo me è BELLISSIMO!!!

Questo è  il commento che lo introduce:
"The trucker is not a criminal, he is only a person that have choose a work like a style of life as a free spirit. But lately it’s remain only the spirit, the freedom they have take out us with a lot of rules!

E questo è il video:

CIAO, BUONA STRADA A TUTTI !!!!

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Giornata mondiale contro la violenza subita dalle donne

Ciao a Tutte/i
vorrei riservare un piccolo spazio per ricordare tutte le donne che hanno subito violenza, solidarietà silenziosa ma sincera. Ci sono tanti numeri oggi nei tg e sulla stampa, sarebbe semplice riportarli qui, io voglio invece ricordare che è il silenzio è complice di chi usa qualsiasi tipo di violenza sulle donne, che sia fisica, psicologica, ricatto e tutte quelle forme di mancanza di rispetto… NON TACERE… MAI!!! e magari offrire una mano tesa.
La_violenza_alle_donne
Buona Strada all’operato di tutte quelle Associazioni di volontariato che si fanno carico di aiutare le donne che decidono d’interrompere il  percorso di  vita "spezzata", "piegata" "gestita"!!!!
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Non solo Camioniste 3 – 1

NON SOLO CAMIONISTE – numero 3.

 

Per Noi per Loro è un onore essere scelta, per il terzo anno consecutivo, quale destinataria del frutto del loro ricettario, da queste  camioniste, donne piene di passione per ciò che fanno e per  le persone che le circondano.

L’anno 2009 è il 25° della vita della nostra Associazione e ci fa ancora più  piacere che in quest’anno, insieme a noi, al fianco  di bambini colpiti da malattie tumorali e del sangue, ci siano le camioniste ed il profumo delle loro opere culinarie.

Chi acquisterà il ricettario farà parte del progetto e della vita di Noi per Loro che, fin dalla sua nascita  è  inserita  nel modello di assistenza che si definisce” assistenza globale”, con lo scopo di promuovere e sostenere iniziative a favore dei giovani pazienti con gravi malattie. Nel nostro progetto abbiamo accolto e capito quanto significativo sia il motto del reparto del dott. Giancarlo Izzi: “non tutto, del bambino malato, è malato” che mette in evidenza che la malattia resta una parte – drammatica e urgente – ma solo una parte della vita del bambino e della sua famiglia. Tanta parte di vita deve essere sostenuta, soprattutto in considerazione dei risultati più aggiornati delle cure mediche, che stanno portando a risposte e a guarigioni che qualche hanno fa parevano miracoli.

Di conseguenza, “curare” e sostenere quanto sta “attorno” al bambino, al suo mondo, al suo presente e al suo futuro, affiancando la famiglia nel suo complesso,  è l’obiettivo che vogliamo portare avanti con molto impegno, affinché per i genitori dei bambini ammalati “la malattia resti l’unico problema”.

Il nostro progetto viene attuato ogni giorno con il  sostegno alla formazione dei medici, affinché le  armi a loro disposizione siano le più affilate possibile, con il sostegno  alle famiglie, con interventi economici (con questa finalità sono stati impiegati nell’ultimo anno oltre 100.000 euro e, in cinque anni,  LA CASA ha ospitato oltre 80 famiglie), e con il sostegno, che è  il nostro più grande piacere, a LORO, i bambini ricoverati che, anche se sottoposti a pesanti terapie, rivelano tutta la loro creatività, la loro forza, la loro saggezza: sono i veri protagonisti della loro e della nostra vita: con LORO trascorriamo tempo, per noi, prezioso nelle diverse attività di socializzazione: dalle feste di ogni tipo in reparto e fuori, alle gite, a  momenti di “semplice” vicinanza, come  sanno bene le camioniste che hanno condiviso con noi e LORO  indimenticabili giornate nel corso di diversi camionraduno .

Se l’Associazione ha potuto realizzare progetti importanti, con impegni economici significativi,  è  grazie alla collettività, grazie alla  “Grande squadra”, che  aiuta  i bambini a mettere a segno il punto della vittoria: nella “rosa” ci sono i Medici, gli Infermieri, gli Ausiliari, gli Insegnanti, i Volontari, le Istituzioni, le Imprese, l’Informazione e tutti coloro, nella società, che decidono di dedicare a lui un’iniziativa, un evento sportivo e …il libro “NON SOLO CAMIONISTE”, terza edizione.

Un grazie veramente sentito alle autrici  del libro di ricette, per il sostegno economico che ci permette di continuare a camminare a fianco dei giovani di l’Associazione si occupa, ma anche per la passione che  trasmettono a noi volontari, passione che ci accompagnerà nella nostra attività quotidiana.

 

Parma, 18 settembre 2009

 

                                                                       NOI PER LORO

                                                                                                 Il Presidente

                                                                                               Nella Capretti

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Torta Campigliese

 

Ingredienti:

500 gr di farina “00”                                                                    Difficoltà: *

250 gr di strutto                                                                Tempo: 1 ora

300 gr di zucchero

3 uova

1 scorza di limone

1 bicchierino di cognac

50 gr di pinoli

1/2  bustina di lievito

Zucchero a velo

 

Preparazione:

Impastare tutti gli ingredienti con le mani, fino ad amalgamarli bene; riscaldare il forno a 180°; stendere l’impasto in una teglia da forno imburrata e infarinata, oppure rivestita con carta da forno, decorare con alcuni pinoli e infornare per 40 minuti circa; a cottura ultimata spolverizzare con lo zucchero a velo e tagliare a rombi; si serve sia calda che fredda, quando si raffredda si presenta come dolce secco, tipo di cantucci e si conserva bene per giorni.

 

Alessia di Livorno

 

 

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Torta all’arancia

 

Ingredienti:

300 gr di farina                                                                  Difficoltà: *

100 gr di zucchero                                                                       Tempo: 50 minuti

4 uova

1 bicchiere di olio di semi

1 arancia grossa

1 bustina di lievito

1 pizzico di sale

Zucchero a velo q.b.

 

Preparazione:

Riscaldare il forno a 180°; spremere l’arancia e grattugiare la scorza; mettere tutti gli ingredienti in una terrina e con la frusta elettrica mescolare fino ad ottenere una crema omogenea che verserete in una tortiera foderata con carta da forno o uno stampo al silicone; infornare per 35/40 minuti circa; far raffreddare e spolverizzare con lo zucchero a velo; trasferire in un vassoio e servire.

 

Gisella di Modena

 

NON SOLO CAMIONISTE…Volume Terzo.

Eccoci, con una nuova raccolta di ricette; siamo giunte al terzo volume del ricettario e i motivi sono diversi: Il primo e più importante, è che vogliamo continuare il nostro percorso di stima e sostegno all’Associazione NOIPERLORO, perché ci crediamo, siamo convinte che anche il nostro piccolo  contributo possa servire a dare una mano a chi è meno fortunato di noi. Quindi anche il ricavato di questa edizione, verrà devoluto all’Associazione. Per donare un sorriso a volte basta veramente poco. La raccolta delle ricette è comunque un modo per socievolizzare, scambiarsi un saluto, confrontarsi con le diverse culture e usanze gastronomiche, condividere le conoscenze di nuove preparazioni e l’elaborazione di ricette tradizionali, un punto d’incontro a suon di mescoli e cucchiai, amalgamato dalla passione per la cucina o il contribuire a un’iniziativa di utilità sociale.

E’ anche un modo per farci conoscere, per far capire che le persone che dietro il volante di un camion, sono persone normali, come tutte le altre, e come tutte le altre coltivano passioni, a volte questa passione è la cucina!!

I due volumi precedenti, ancora disponibili, hanno dato buoni risultati, diverse persone ci hanno spronato a ripetere l’avventura, perché di questo si tratta…

Se amate la cucina, se volete aiutarci a distribuirlo o semplicemente volete fare un regalo “utile”, facendo anche beneficenza, contattateci:

 

 E-mail:     buonastradaladytruck@libero.it                             

 

Se invece volete passare a salutarci sul blog:

http://buonastrada.splinder.com/

 

 

A Tutte/i un Abbraccio e l’augurio di una Buona Strada sempre!!!

Per chi volesse "adottarlo" come regalo di Natale, possiamo spedirlo via posta in confezione regalo, scrivere per informazioni senza impegno a
buonastradaladytruck@libero.it  

 

Queste sono le parole che accompagnano le oltre 120 ricette del Ricettario numero 3, è stata davvero una bella esperienza impegnarsi per realizzare un progetto piccolo ma che ci ha permesso di contribuire al sostegno dell’Associazione; grande soddisfazione anche sapere che ci sono state diverse persone che aspettavano il terzo perchè rimaste molto soddisfatte della passata edizione.
Non facciamo nulla per ricevere complimenti, ma quando arrivano fanno piacere e li accettiamo volentieri: GRAZIE e Buona Strada Sempre!!!

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Venerdi 13, amara riflessione di un camionista. Parte seconda




Ciao a tutti,

 torno sull’argomento del post Venerdi 13 per ringraziare chi mi ha risposto e per pubblicare un commento che ho trovato su Truck Italia Forum (anche là è stato pubblicato il video) che mi riguarda direttamente….ero indecisa se metterlo come ero indecisa se rispondere là, ma alla fine lo faccio perché credo in quello che scrivo. E non mi sono mai vergognata dei miei pensieri. Anche perché non mi sembra di aver mai offeso nessuno. Se l’ho fatto chiedo scusa. Questo è il testo:

Aerodyne –  Inviato il 15/11/2009, 21.31

“E si checco, parla da solo nel senso che dice un mucchio di stronzate.Eccheppalle,non se ne puo’ piu’ di questi sfoghi da presunte verginelle.Chi le afferma si qualifica per quello che è,una persona ignorante.Un autista francese o tedesco non si sognerebbe mai di identificarsi in quelle parole.Perchè il francese o il tedesco è un professionista conscio dei propri diritti,l’italiano che si esprime come nel video è un lanzichenecco,non è credibile,ha ancora in testa la mentalità del tira e tasi,del guidare 15 ore al giorno perchè è convinto che cosi’ guadagna di piu’ e non si rende conto che quel modo di pensare da servo e schiavo arricchisce solo il padrone.Che mi frega a me se perdo tempo in giro?Quante volte lo racconto nei miei diari?Puo’ scocciarmi perdere tempo non per colpa mia,ma quando finisco le ore di impegno o di guidanon c’è santo,io mi fermo,anche a mezzora da casa.Di questa mia rigidità il frutto è sempre stato il rispetto da parte del datore di lavoro,sa che sono coerente,non sforo ne per vantaggio suo ne mio,in passato altri colleghi han sempre abbozzato,ma se lo fai una volta devi farlo sempre,che ci trovi a rientrare venerdi notte all’una invece di rientrare il sabato mattina facendo la sosta?Guadagni di meno,riposi di meno e se ti becchi la multa(sacrosanta),te la paghi come è giusto,hai voglia di brontolare.
Nel testo del video l’autore si lamenta di dormire nei parcheggi,sai che professionista,sai che viaggiatore,sarà il solito sguattero da localini in pista dalle 3 alle 22 tutti i giorni fino a ieri,domanda,ma sta gente perchè non fa il concorso per guidare il camion della spazzatura o il bus di città?
Domanda per chiodo,fai i container,lo sai che il lavoro è cosi’,se non ti piace cambia no?
Io son di Genova come te e i container non li ho mai voluti fare ci sarà un motivo no?
Che non lo so che si sta delle mezze giornate fermi al sec alla sanità,al vte,alle dogane,in tangenziale a milano ecc?
Che a pranzo sei fermo in un piazzale sterrato nell’hinterland di milano?
Dici sempre che sei un professionista,che hai un sacco di anni di esperienza,bene se vuoi lavorare in regola cambia genere di lavoro no?
Cosi’ vedi anche un po’ di mondo.
Se poi il discorso non è la mezzora che ti manca per tornare a casa ma il tornare a girare come prima(parlo in generale eh,come tanti containeristi han sempre fatto,lo saprai bene),a fare 2 milano o 3 torino al giorno allora è un altro discorso.”

Questa è la mia risposta:

”Ciao a tutti.

E’ parecchio che non scrivo più nel Forum…e qui ci son capitata per caso…ma visto che mi si tira in ballo penso sia giusto rispondere. Ad Aerodyne. Il testo del video di Chiodo è mio, è pubblicato sul blog Buonastrada…quindi forse dovresti fargli delle scuse per le accuse che gli muovi, visto che lui mi ha chiesto gentilmente se poteva farne un video.

E non sono stronzate da presunte verginelle come ci definisci. Se tutti POTESSIMO fare l’internazionale tutti lo faremmo, forse. Ma esistono anche altre tipologie di trasporto che qualcuno dovrà pur fare. Esistono anche altre situazioni di vita, non tutti sono single senza nessuno nessuno che li aspetta a casa, a volte si sceglie di fare il nazionale proprio per essere a casa alle 6 di sera da moglie, figli, genitori anziani, congiunti invalidi, anche solo cani e gatti. NESSUNO ha difeso chi guida 15/18 ore al giorno, anzi, si parla di chi si è visto elevare verbali per BEN 13 minuti in più: un grave delitto, vero? Ti garantisco che è successo!! E a più di un collega!!

Di certo non si arricchisce il padrone ma lo stato in questo modo. Quello stesso stato che fino a ieri “beveva caffè”…e oggi non può più avere tolleranza nemmeno per un quarto d’ora. Quello stesso stato ASSENTE in tangenziale a Milano quando io son li a far colonna e accumulare minuti, mezzore, ore sul disco e intanto vedo 200 auto sfrecciare tranquillamente in corsia di emergenza…probabilmente tutta gente che ha fretta….e non può far colonna come gli altri…

A te non frega niente perdere tempo in giro, a me si. Si perché ci sono delle sere in cui DEVO essere per forza a casa per motivi di famiglia, ho le mie ore arrivo a Melegnano tutto bene, nessuno che segnala nulla, imbocco la tangenziale e ci sto 3 ore 3…e secondo le leggi mi dovrei fermare a Lainate perché ormai sono fuori. Ti chiedi perché sono fuori: perché tutta quella gente che l’ha intasata la tangenziale HA il diritto alla mobilità, a poter andare a Fiere, partite,concerti ecc…è giusto, ma allora è anche giusto che io possa tornare a casa mia, perchè se nella macchina di fianco al mio camion c’è un operaio che ha lavorato le sue ore a Lodi e abita a Busto come me e ci mette lo stesso tempo ad andare a casa che ci metto io, non rischia niente né quella sera né mai. Questa è solo una questione di giustizia…..non di essere schiavi dei padroni!!!!

E non sono nemmeno una sguattera da localini…facevo il sud con un camion con cabina corta, senza branda, senza riscaldamento autonomo, senza aria condizionata quando ho cominciato e ho dormito dappertutto in Italia, anche in parcheggi sterrati in mezzo al nulla…senza tante storie. E per più di dieci anni. E con un occhio sempre aperto per paura di essere rapinati…forse un po’ di esperienza ce l’ho.

Se tutte le ditte fossero come dici tu, che basta dirgli “io rispetto tutto” per farlo, forse non ci sarebbero in Italia cosi tante ditte con autisti stranieri come dipendenti da sfruttare …evidentemente tanti italiani hanno preferito smettere e hanno ceduto il posto piuttosto che cedere ai ricatti….

Nel video comunque si parla di altre cose, nessuno si lamenta di essere sfruttato dai padroni ma schiacciato dal sistema Italia che non è lo stesso di quello francese o tedesco da come racconti tu….anche se quando leggo i testi su Fieredetreroutier non mi sembra che le loro lamentele siano tanto diverse dalle nostre…per la serie :tutto il mondo è paese!

A volte prima di puntare il dito contro qualcuno e sparare a zero bisognerebbe pensare cosa c’è dietro alle persone, a quali motivi a volte ti obbligano a sforare la mezzora. E ti posso garantire che ce ne sono anche di seri. Basterebbe ascoltare. Basterebbe essere un po’ più umani, le regole servono per una convivenza civile e vanno rispettate, ma non devono diventare disumane. In nessun caso, mai. Perchè anche il camionista è un essere umano come tutti gli altri, e non lo spegni con un giro di chiave insieme al motore del camion.

 

Buona strada a tutti.”

 

Poi  vi aggiungo un video denuncia di un collega austriaco aid2003, si intitola “DAILY NIGHTMARE” (INCUBO QUOTIDIANO) ed è dedicato alla difficoltà di trovare un parcheggio per rispettare le ore di guida, è girato in Italia sull’A4, dove  gli è toccato dormire in piazzola 9 ore…è un po’ lungo ma giustamente la dice lunga sulle condizioni in cui siamo costretti a lavorare…

W W W  l’Italia per l’ennesima volta!!!!

Buona strada a tutti sempre!!



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Lo sapevate che…

Scania R è Truck of the Year 2009

 16 novembre 2009

La nuova serie pesante conquista il titolo della giuria europea ACVE. Van of The Year 2009 è il nuovo NissGeneralmente, la comunicazione del titolo di Truck of the Year (Camion dell’Anno) avviene durante una manifestazione importante del veicolo industriale, ma la strage di Saloni provocata dalla crisi ha tolto per quest’anno tale passerella. Così, l’edizione 2009 del premio aggiudicato a quello che una giuria di giornalisti europei dell’Association of Commercial Vehicle Editors definisce "il migliore camion dell’anno" si è accontentata di un comunicato stampa emesso oggi. Il vincitore è la nuova Serie R di Scania, che peraltro aveva pochi concorrenti, perché la crisi ha falcidiato anche le novità nel settore del veicolo industriale.

 

 

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Motivazioni – Secondo la giuria, la gamma pesante svedese porta ad un nuovo livello lo stato dell’arte del camion in termini di risparmio di carburante, manovrabilità ed efficienza. I punti forti del modello svedese sono, sempre secondo la giuria, la linea aerodinamica ed il nuovo cambio automatizzato Opticruise. Lo Scania R ha ottenuto 144 punti, seguito dal Volvo FH16 (60 punti) e dal MAN TGL/TGM (46 punti).

 

Furgone dell’Anno – L’Association of Commercial Vehicle Editors ha conferito anche il titolo di Van of the Year, che è andato al nuovo minifurgone Nissan NV200. In questo caso, i giurati hanno apprezzato soprattutto il buon rapporto tra le dimensioni totali e lo spazio dedicato al carico. Il modello giapponese ha ottenuto 107 punti, seguito dall’EcoDaily d’Iveco (76 punti) e dalla nuova generazione del Volkswagen Transporter (51 punti). 

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Un "promo" per BUONASTRADA !!!!!



Ragazze guardate un pò…Che dire???? Un video promozionale tutto per noi!!! Bello vero?!?! Grazie Roberto che ci pensi sempre!!!! E’ bello avere amici come te!!!

Buona strada e okkiovivo sempre a tutti, ciao bbye!!!

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Tra fantasia e realtà




Ciao…

domenica pomeriggio, cielo grigio e triste…non viene voglia di uscire…

cosi vi segnalo qualche altro video, questa volta sono tutti del nostro amico Chiodo…magari li avete già visti, magari no, io lo faccio soprattutto perché volevo ringraziare Roberto della sorpresa che mi ha fatto trasformando in immagini le parole del mio ultimo post…parole di denuncia di una situazione al limite del paradosso…visto che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e qui si stanno multando i lavoratori nello svolgimento di un loro diritto…mi vien da chiedermi se queste multe non siano “incostituzionali”? …..







Quest’altro è più divertente: la TONITRANS è la ditta di trasporto per cui tutti vorremmo lavorare….cosi non avremmo i problemi denunciati nel video precedente…ovviamente un sogno ad occhi aperti….





Per ultimo un viaggio sulle strade italiane a ritmo di musica, perché la voglia di partire non manca mai!!!





Buona visione e buona strada sempre!!!




















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Meditazioni di una camionista…come dire…perplessa…




VENERDI 13…e un’amara  riflessione…

 

131120099271E’ da poco passata la mezzanotte e mezza quando entriamo dal cancello della scuderia.

Che strano tornare in piazzale dopo due settimane di assenza forzata. Fa freschetto, la luce gialla dei lampioni illumina il terreno, l’autotreno è parcheggiato in ribalta…un giro di chiave e il silenzio è interrotto dal suono del sei cilindri che comincia a girare, guardo il camion venire avanti, sobbalzare su una buca, Stef scende e chiude le porte del rimorchio poi viene verso di me che aspetto vicino alla porta del magazzino, sono pigra, non avevo voglia di attraversare tutto il piazzale a piedi. Salgo in cabina dal lato passeggero, ma la mia mente è già dietro il volante…Si parte.

L’autostrada è deserta, ci fermiamo all’area di servizio di  S. Zenone: voglio guidare!!!!!

131120099284Mi sistemo il sedile, abbasso il volante, sorrido mentre metto la marcia e guardo nello specchio prima di partire. Mi sento già meglio!! Mi immetto sulla grande, raggiungo la velocità di crociera e imposto il cruise.  Quanto mi mancava l’autostrada? Non mi sembra vero essere qui! Mi aspettano chilometri bui in cui posso lasciar scorrere i miei pensieri, è questa la mia vita, qui, nella cabina di un camion che corre nella notte. Non c’è in giro nessuno fino a 131120099288Bologna, mi ero ripromessa di non sforzarmi e di fermarmi alla Cantagallo ma ho tirato dritto…un po’ di appennino, qualche deviazione, colleghi che spuntano come funghi dopo una giornata di pioggia: sono tutti concentrati qui, in questi 80 km di montagna!!! Ma non fa niente, era quello che desideravo, il rimorchio stasera è un po’ ballerino e in salita non è lo stesso che essere con solo la motrice, bisogna scalare in settima e starsene buoni buoni. Arriviamo al deposito che hanno già aperto, sganciamo li il rimorchio e andiamo a dormire davanti al primo cliente. Stef si fa il giro delle consegne, io me ne sto al calduccio in brandina a far telefonate con gli amici. Poco dopo mezzogiorno, dopo aver riagganciato il rimorchio ripartiamo….io fremo ma aspetto fino a Cantagallo, non devo essere impaziente, continuo a ripetermelo, non devo rischiare di farmi male di nuovo!! Com’è diversa l’autostrada di giorno, non c’è tanto tempo per i pensieri, bisogna stare attenti a tutto e a tutti, è impossibile mettere il cruise a Bologna e toglierlo a Milano: c’è sempre qualcuno che per un motivo o l’altro ti obbliga a rallentare. Il cielo è grigio, da tipica giornata di novembre, imbocco la tangenziale Ovest e ne percorro un pezzo, ma poi cedo di nuovo il volante…c’è parecchio traffico, in coda milanesesud sono fermi per parecchi tratti, qualcuno dice che il venerdì è la solita “VIA CRUCIS” questa strada…e tornare a casa è sempre più un problema se si devono rispettare le ore di guida, e questo è un vero tasto dolente visto che ultimamente parecchia gente si è vista elevare verbali per aver sforato anche solo di mezz’ora sul disco e siccome ti controllano i dischi di 28 giorni diventa un vero problema. Son punti che volano e Euro che se ne vanno…nessuno pensa che un’ora buttata nel traffico allucinante di una tangenziale possa condurre a simili conseguenze. LA LEGGE E’ LEGGE, RIBATTERA’ QUALCUNO,  ok, ma provate a dire ad un operaio che ha lavorato le sue ore, ne ha fatta qualcuna di straordinario, che NON PUO’ TORNARE A  CASA A DORMIRE  perché  a quel punto non è più in grado di guidare e che gli toccherà passar la notte negli spogliatoi della ditta. O al venerdì pomeriggio che non può partire per il suo weekend al mare o ai monti ma prima si  DEVE FARE 11 ore di pausa !!! Il paragone non regge? Regge eccome: siamo l’unica categoria multata perché lavora un po’ di più (e non sto parlando di chi esagera guidando 15/18 ore al giorno, ma di chi sfora di poco!!!) in un mondo in cui tanti (a sentire un NOTO MINISTRO) sono fannulloni!!! Mezz’ora in più oggi, un quarto d’ora ieri, una pausa interrotta dieci minuti prima, piccole infrazioni cosi, sommate per 28 giorni e TI RUBANO lo stipendio!!!!! QUESTA NON E’ LEGGE UGUALE PER TUTTI!!!!! Allora dateci una viabilità sostenibile, dateci tempi di attesa umani (non posso aspettare 4 ORE un controllo bolle!!), riducete le attese nei porti, negli stabilimenti, nelle logistiche, fate che arriviamo scarichiamo al volo e ce ne andiamo, togliete i divieti di sorpasso assurdi cosicché io coda in appenninoquando sono vuoto o leggero non debba metterci lo stesso tempo a far gli appennini di uno carico e perderci mezzora!!! Quella mezz’ora che mi potrebbe costare un verbale e 2 punti!!!! Guidare 4 ore e tre quarti per arrivare in tempo in un luogo di scarico e non dover aspettare il pomeriggio non può essere una cosa cosi grave, provate a pensare a un CHIRURGO che durante un’operazione lunga dovesse interrompere il suo lavoro per far la PAUSA!!!! Eppure il suo compito è ben più impegnativo….lui si che ha nelle mani una vita umana!!! Potrei continuare all’infinito a fare esempi ma mi fermo qui se no mi viene il nervoso. Non sono casi isolati quelli di cui parlo, sempre più colleghi ci sono incappati convinti di trovare un po’ di comprensione da parte di chi le leggi le deve far rispettare ma che sa anche in che condizioni siamo costretti a lavorare dal sistema Italia!! Quasi che gli unici criminali in questo strano paese fossero proprio i camionisti…obbligati a dormire in un parcheggio, a volte senza servizi, a mezz’ora da casa per non rischiare punti e multe assurde!! GRAZIE!! E non mi dite che è una legge europea, lo so, come so che chi fa le leggi su un camion non ci è mai salito, e in un parcheggio non ci ha mai dormito, e in un mese guadagna quello che noi forse guadagnamo in un anno, ma lui è pagato per far dannare gli altri…e ci riesce benissimo!!

O forse hanno trovato una nuova mucca da mungere, fino all’ultima goccia di latte….????

Buona strada  (??) a tutti…..




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