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Palmira e il Sabo Rosa!

 

La video intervista a Palmira il giorno della premiazione!

Buona strada sempre collega!

 

E il testo della presentazione del video:

 

Sabo Rosa, Palmira Mura è la Camionista dell’anno 2024

Palmira Mura, autista di camion nata in Sardegna e oggi residente ad Alseno, in provincia di Piacenza, si è aggiudicata la quindicesima edizione del Sabo Rosa, il riconoscimento che dal 2010, in occasione della Festa della Donna, il nostro Gruppo conferisce alla “Camionista/Autista dell’Anno”. 

A scegliere la “Camionista dell’Anno”, fra le numerose candidature pervenute attraverso il Web è stata una giuria composta dalle nostre dipendenti. Alla consegna dell’ammortizzatore rosa, pezzo unico prodotto una sola volta all’anno, era presente Elisabetta Nuti, direttore finanziario del Roberto Nuti Group e presidente della giuria.

“Fare la camionista era il mio sogno fin da ragazza. Sogno che ho dovuto accantonare perché sono diventata mamma molto giovane, e ora sono già nonna – ci ha raccontato Palmira Mura in fase di candidatura -. Quindi, per crescere i miei quattro figli, ho lavorato per vent’anni in una RSA dove mi occupavo di accudire le persone anziane. Poi è arrivato il Covid e, quello, è stato un momento emotivamente molto difficile, che mi ha portato a prendere la decisione di realizzare il mio sogno. Ho conseguito le patenti mettendoci tutte le mie energie e il 5 agosto 2021 sono finalmente salita su un camion.

Tanta fatica all’inizio, ma ho trovato una piccola azienda che mi ha dato fiducia e sono partita”.

Visita il nostro sito – www.robertonutigroup.com Visita il sito di SABO ammortizzatori e molle ad aria – www.sabo.it Video prodotto da Rizomedia Riprese e intervista realizzate da Alessandro Boriani Musica – Prosper – Uppbeat

Addio grande Pasquale

L’ho saputo solo stamattina… e ho pianto, non mi vergogno a dirlo, credo che Pasquale “profumo di nafta” sia una delle persone più belle che ho avuto la fortuna di conoscere. Lo incontravo ai raduni di mezzi d’epoca, ho letto i suoi libri, ho ammirato le sue fotografie e ho condiviso la sua passione per i camion…
Gli avevo anche regalato il nostro libro e mi aveva detto che gli era piaciuto…
Ciao grande Pas, era sempre una gioia quando leggevo i tuoi commenti su You Tube, quando potevo scambiare quattro parole con te, mancherai a tutti noi.
Buona strada ovunque tu sia adesso…

Un camion per Moira!

 

L’articolo, pubblicato da Professione Camionista,  è di qualche mese fa, però è bello leggere che ci sono aziende che alle proprie autiste dedicano un camion personalizzato!

Buona strada a Moira e a tutte le colleghe!

Questo è il link dell’articolo:

https://professionecamionista.it/bierreti-donne-volante-lanciano-azienda/

E questa la prima parte del testo:

 

 

BiERREti: le donne al volante lanciano l’azienda

La BiERREti fa trasporti e servizi di logistica a temperatura controllata, ha una piattaforma per il fresco e il congelato. Oggi è una realtà innovativa e internazionale, nata dal lavoro di tre autisti che, per crescere, hanno assunto tante donne.

«Mi hanno chiamato mentre guidavo – racconta Moira Barbierato, autista di Bierreti – per dirmi che in azienda c’era un rinfresco e che dovevo esserci anch’io. Sono subito corsa e, quando sono arrivata, ho trovato tanti amici, tanti colleghi e poi tutti e tre i nostri titolari, Robertino, Max e Carlino che mi aspettavano e che mi hanno fatto trovare una sorpresa pazzesca: un Daf XG tutto per me, bellissimo, con i profili rosa. Per la prima volta in vita mia, sono riusciti a farmi star zitta. Non mi avevano detto niente ed ero così commossa che alla fine mi è scappata anche qualche lacrima». Questo piccolo episodio che ci ha raccontato Moira, una delle autiste di punta di BiERREti di Taglio di Po (Rovigo), è soprattutto il ritratto di un’azienda che vuole crescere e innovare e in cui i dipendenti e i collaboratori hanno un nome e un volto.

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(…) continua sul sito di Professione Camionista

Noi a Giussano!

 

Su “Uomini e Trasporti” è stato appena pubblicato questo bell’articolo sulla nostra presenza al 31° raduno del Coast to Coast Truck team a Giussano!

Grazie a Elisa Bianchi per averci dato la possibilità di raccontarci!

Questo è il link:

https://www.uominietrasporti.it/prodotto/eventi-e-saloni/lady-truck-driver-team-assegna-a-riccardo-spandrio-19-anni-il-premio-voglia-di-camion-2023/

E questo l’inizio dell’articolo:

Lady Truck Driver Team assegna a Riccardo Spandrio (19 anni) il premio “Voglia di Camion 2023″

Il riconoscimento viene assegnato ogni anno in occasione del raduno Coast to Coast di Giussano dal gruppo Lady Truck Driver Team “Buona Strada” a un giovane che si distingue per l’entusiasmo con cui intraprendere la professione

 

Non potevano mancare le ragazze del Lady Truck Driver Team “Buona Strada” al 31esimo raduno del Coast to Coast Truck Team che dall’1 al 3 settembre ha trasformato il paese di Giussano nel punto di incontro di centinaia di camionisti e appassionati del settore. «Sono tanti anni che gli amici del Coast to Coast ci ospitano al loro raduno – racconta Monica, tra le fondatrici del gruppo “Buona Strada” e volto noto sotto lo pseudonimo di Ironduckmoni64 –, con loro condividiamo oltre alla passione per i camion e per il nostro lavoro anche gli scopi: fare beneficenza e cercare di dare un’immagine positiva del nostro settore. Il raduno è nato infatti con l’obiettivo di avvicinare le persone al mondo dei camion, è una festa di paese aperta a tutti che ci dà l’occasione di conoscere anche nuove ragazze e accogliere nuove adesioni al nostro gruppo».

 

 

Il sodalizio tra le due realtà è affermato ormai da anni: «Possiamo dire che loro sono sempre stati nostri sostenitori – prosegue Monica –, collaborazione e non competizione è quello che, come donne camioniste, cerchiamo in questo mondo dell’autotrasporto. Al raduno del Coast to Coast abbiamo sempre uno spazio per il nostro gazebo “in rosa”, ideato come punto di incontro tra colleghe, che siano vecchie conoscenze o nuove amiche che vengono a trovarci. Per loro c’è in omaggio la nostra targa rosa, il nostro simbolo, che esposto dietro il parabrezza dei nostri camion ci permette di riconoscerci quando ci incrociamo per strada. A ogni edizione esponiamo inoltre il frutto delle nostre iniziative: abbiamo iniziato con i calendari e i ricettari e ora il nostro libro “Soprattutto camioniste”. L’utile delle vendite viene destinato alle varie Associazioni che sosteniamo o ad aiutare chi sappiamo avere bisogno».

(…)

Il resto dell’articolo (con le foto) lo potete leggere al link:

https://www.uominietrasporti.it/prodotto/eventi-e-saloni/lady-truck-driver-team-assegna-a-riccardo-spandrio-19-anni-il-premio-voglia-di-camion-2023/

Grazie Elisa, buona strada sempre!

UN LIBRO PER IL FINE SETTIMANA – “CAMION E RICORDI”

 

Il passato è quello che ha creato il nostro presente. Viaggiamo sulle strade ma anche nel tempo, scorriamo insieme a lui e ci lasciamo la vita alle spalle, persa come i paesaggi nei retrovisori.

Ogni tanto rileggo questo libro. Lo faccio perché per me è bellissimo e per tenere viva la memoria del tempo che fu.

“Camion e ricordi” è la storia di Gino Barletti, camionista, anzi autotrenista, classe 1936, edito dalla Fondazione Negri nel 2002.

E’ un libro senza tempo proprio perché racconta di un tempo, di un passato che ormai non esiste più. E’ il diario di un’epoca di povertà ma anche di grandi sogni, di voglia di vivere, di ricominciare, di coraggio, di spirito di avventura.

  La copertina

 

Ogni volta che lo rileggo mi viene da pensare a quando a scuola gli insegnanti di italiano e storia ci assegnavano dei libri da leggere, ecco questo io lo farei leggere a tutte le persone che conseguono le patenti superiori, uomini o donne che siano, e anche a chi rinnova il CQC. Lo penso perché sono convinta che la lettura di queste storie farebbe capire a tanti che non c’è paragone con la fatica che si faceva allora e nemmeno con lo spirito di categoria che c’era tra i colleghi. In questo mondo moderno in cui tutti sembrano avere solo tempo per lamentarsi di ogni cosa, conoscere un po’ il nostro passato non farebbe male.

Avendo da sempre la passione per i mezzi d’epoca, quando mi capita l’occasione di partecipare a qualche manifestazione dedicata a questi vecchi camion amo conversare con i vecchi autisti e farmi raccontare le loro vicissitudini.

Orgoglio, passione e fatica, tanta fatica, sono le parole più rappresentative della loro vita da camionisti dal dopoguerra agli anni ’60.

Poi è cambiato tutto, a cominciare dai mezzi che sono diventati man mano più comodi e più potenti, dalle autostrade che hanno preso il posto delle vecchie strade statali, dai carichi che non dovevano più essere fatti quasi esclusivamente a mano.

Essendo un libro molto vecchio non è facile trovarlo, ma se vi dovesse capitare l’occasione di poterlo leggere non lasciatevela scappare, è un vero viaggio nel nostro passato, in un mondo ormai perduto.

Riporto qui sotto la scansione di qualche pagina per far capire com’era la vita allora e con che spirito si affrontavano le difficoltà di volta in volta:

 

Il mio luogo del cuore (camionistico).

 

Stroppiana, 15 aprile 2023 – Collezione Marazzato.

 

 

La giornata è quasi finita, tanti visitatori se ne sono già andati. Sono stanca e felice. Mi siedo su una delle poltroncine di paglia, a disposizione degli ospiti, ormai vuote, il sole scalda la fila dei Fiat 682 davanti a me con i suoi caldi raggi serali, i miei occhi vanno da uno all’altro, indecisi su quale possa essere il più bello, quello giallo con la cisterna della Supercortemaggiore oppure quello grigio ancora della prima serie? Difficile scegliere… 

 

 

Ripenso alle persone che ho incontrato oggi, agli amici Seba e Tiziana che sono venuti a trovarmi qui, a Martina, la mia giovane collega che ho incontrato per la prima volta, al signor Giuliano che ho soprannominato “enciclopedia vivente” dei mezzi d’epoca perché ad ogni mia domanda sa darmi una risposta e anche oggi ho imparato tante cose nuove su questi vecchi autocarri. 

 

 

 

Mi raggiunge Giovanni e si siede vicino a me, anche lui stanco – e felice – e riprendiamo a chiacchierare. Ci ritroviamo qui ogni volta in occasione del “porte aperte”. Dopo una vita passata sui camion sulle strade d’Italia abbiamo tante cose da raccontarci, scopriamo di aver consegnato negli stessi paesi, a volte nelle stesse aziende, eppure non ci eravamo mai incontrati prima… o forse si e non lo sapevamo. 

 

 

E’ strana la vita. E molte volte è bella, giornate come quella appena trascorsa mi riempiono di gioia. Visto da fuori potrebbe sembrare niente di eccezionale, un pomeriggio in mezzo a vecchi camion facendo chiacchiere. Ma la mia anima si nutre di queste piccole emozioni, dei sorrisi, delle parole scambiate anche con persone mai viste prima con cui però si condivide una passione. Dell’atmosfera di serenità che si respira in questo luogo.

 

 

 

E’ arrivata anche l’ora dei saluti e dell’arrivederci.
Scrivo queste poche righe per ringraziare tutti del dono che mi hanno fatto oggi.

La felicità esiste, basta accorgersi quando ce l’abbiamo vicina.

Buona strada sempre a tutti.

 

 

 

 

 

 

 

 

Babbi Natale in camion!

Bellissima iniziativa quella del Truck River di Tezze sul Brenta! alla vigilia di Natale Andrea Boseggia insieme ad altri ragazzi dell’associazione, tutti vestiti da Babbo Natale, hanno sfilato con i loro camion per portare i doni ai bambini ricoverati al reparto pediatria dell’Ospedale San Bassiano. Sempre bello poter regalare un momento di gioia che emoziona non solo chi lo riceve ma anche chi lo dona. Bravissimi ragazzi continuate così!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ecco alcuni articoli:

https://www.facebook.com/watch/?v=1395399167660740

https://www.ilgiornaledivicenza.it//territori/bassano/sfilata-di-camion-e-doni-per-i-bimbi-malati-la-sorpresa-dei-babbi-natale-in-pediatria-il-video-1.9807772